Sconcerti stronca la Juve: «Oggi non è più un'avversaria per l'Inter»

Juventus News 24 SPORT

INTER JUVE – «L’Inter è molto più forte della Juve, la partita ha ribadito la classifica.

In questo momento la Juve non è più un avversario per l’Inter.

È comunque troppo poco, non può essere tutta qui la Juve»

Ascolta la versione audio dell'articolo. Sconcerti ha commentato la Supercoppa tra Inter e Juventus.

L’analisi del giornalista sulla differenza tra le due squadre. Testa all’Udinese in casa Juve dopo il ko in Supercoppa contro l’Inter. (Juventus News 24)

La notizia riportata su altri giornali

La Gazzetta dello Sport evidenzia la felicità di due nerazzurri in particolare. Ci sono due giocatori che più di altri, secondo la Gazzetta dello Sport, per motivi diversi possono gioire più di altri: Handanovic e Dzeko. (Fcinternews.it)

Non è il risultato a essere chiaro, è stato tutto l'andamento a dimostrare la differenza, ormai profonda E ancora: "Allegri ha trovato il modo di rendere in salita la partita dell'Inter, ma non quello per batterla. (ilBianconero)

De Paola torna sulla vittoria dell’Inter in Supercoppa Italiana e non solo. La Supercoppa Italiana, così come la Coppa Italia, è secondaria rispetto allo Scudetto. (Inter-News)

TANTA FORTUNA – Nel calcio ci vuole abilità ma anche tanta fortuna, e secondo Zazzaroni è il caso di Marotta e Inzaghi: «Nel calcio ci vuole anche fortuna. Ivan Zazzaroni, Direttore del Corriere dello Sport, nel suo editoriale pubblicato questa mattina sul quotidiano romano fa discutere in quanto ritiene che l’ingaggio Simone Inzaghi targato Beppe Marotta sia stato un colpo di fortuna riuscito per l’Amministratore Delegato. (Inter-News)

Che disagio certi tweet!” e ancora “Notevole il ritardo mentale degli juventini che mettono a paragone le stagioni di Pirlo e Allegri. Probabilmente non vinceremo neanche la Coppa Italia, ma indovinate chi resterà alla guida della squadra il prossimo anno e chi sarà senza panchina?” si chiede ironicamente un altro. (Virgilio Sport)

Nel 3-5-2 dei nerazzurri rientrano dal primo minuto Calhanoglu e Dzeko: davanti ad Handanovic, solito terzetto difensivo con Skriniar, De Vrij e Bastoni. Alex Sandro regala al duo Darmian-Sanchez l'assist del 2-1 all'ultimo respiro. (Fcinternews.it)