Benini: "Pluralita' di idee come punto di partenza del lavoro culturale"

Benini: Pluralita' di idee come punto di partenza del lavoro culturale

Benini: "Pluralita' di idee come punto di partenza del lavoro culturale" Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020) (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altre fonti

Inaugurato ieri mattina alla 36esima edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino lo stand della Toscana, uno spazio di 150 metri quadri che ospita una selezione di titoli di 33 piccoli e medi editori toscani, il Gabinetto scientifico-letterario G. (LA NAZIONE)

È tutto un po' in ritardo al Salone del Torino, ma alla fine così puntuale; anche la cerimonia di inaugurazione, fissata sabaudianamente alle 11 comincia quaranta minuti dopo, forse per questioni di sicurezza, forse imprevisti di qualche autorità, ma è come se non fosse successo niente. (ilGiornale.it)

“Siamo davvero meravigliati e ancora increduli da come Ammare sia riuscito a conquistare il grande e infinito pubblico della XXXVI edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino. (BlogSicilia.it)

Salone del libro, appello per le librerie: e la Luxemburg trova una nuova casa

I temi affrontati in questa edizione – la terza – sono quelli dei diritti, della violenza di genere, delle contaminazioni mediterranee. Storie mediterranee di esili, di opportunità, di mobilitazioni, di volontariato e di tradizioni. (L'Unione Sarda.it)

AES riunisce al Salone per il 37esimo anno consecutivo la maggioranza degli editori sardi, ben 31, quegli stessi editori che, con il loro catalogo e la consolidata attività, garantiscono una piena rappresentatività dell’Isola e della sua cultura. (La Nuova Sardegna)

Il maxi Salone, il più grande di sempre con i suoi 137 mila metri quadrati e gli 872 stand, debutta nel segno di Annalena Benini sotto una buona stella. O… (La Stampa)