Crisi Covid, presidente Confcommercio Sicilia in sciopero della fame

La Sicilia ECONOMIA

E lo faremo - aggiunge - nell’unico modo possibile, in modo dignitoso ma evidenziando tutta la nostra preoccupazione e il nostro malumore».

Allo sciopero si uniranno anche i vicepresidenti provinciali di Confcommercio Ragusa Giorgio Moncada e Antonio Prelati.

Lo afferma il presidente di Confcommercio Sicilia, Gianluca Manenti, annunciando da giovedì prossimo «lo sciopero della fame per evidenziare lo stato di gravissima difficoltà che attanaglia tutte le imprese del comparto, soprattutto gli addetti alla ristorazione e i bar». (La Sicilia)

Ne parlano anche altre fonti

Per la prima volta dopo 25 anni la quota di valore aggiunto su questo settore economico si è ridotta di circa il 10% rispetto al 2020. Sull'occupazione, i servizi di mercato registrano la perdita di 1,5 milioni di unità, un altro triste dato che emerge sempre dal rapporto della Confederazione Generale Italiana delle Imprese: "La prima grande crisi del terziario di mercato". (TG La7)

Confcommercio: situazione è drammatica. Quello che in pratica è il Sostegni bis vale 40 miliardi e dovrebbe approdare in Cdm a metà settimana. (Tiscali Notizie)

Qui ci sono operatori economici che non sanno più come fare per andare avanti, per mantenere le proprie famiglie. E lo faremo nell’unico modo possibile, in modo dignitoso ma evidenziando tutta la nostra preoccupazione e il nostro malumore”. (PalermoToday)

Sull'occupazione, i servizi di mercato registrano la perdita di 1,5 milioni di unità, un altro triste dato che emerge sempre dal rapporto della Confederazione Generale Italiana delle Imprese: "La prima grande crisi del terziario di mercato". (TG La7)

Il coronavirus ha colpito in modo trasversale l’intera società, sconvolgendo la vita quotidiana e colpendo in modo più o meno pesante tutti i settori produttivi ma in particolare quello che fino al febbraio del 2020 era diventato il fiore all’occhiello della nostra economia e che offriva il contributo più “pesante” al Pil e all’occupazione con migliaia di nuovi posti di lavoro creati tra il 1995 e il 2019: il terziario di mercato. (Radio RTM Modica)

L’unico modo per andare avanti è quello di potere contare su un minimo di prospettiva. E lo faremo nell’unico modo possibile, in modo dignitoso ma evidenziando tutta la nostra preoccupazione e il nostro malumore”. (Radio RTM Modica)