FUMATA NERA ALL'EUROGRUPPO. TRATTATIVA RINVIATA A GIOVEDI

Alganews ECONOMIA

Né oggi né tantomeno domani.

Le richieste sono chiare e, al momento non negoziabili: Mes senza condizioni alcune e uno strumento di debito comune.

E’ questo l’onere che si è assunto il ministro Gualtieri, l’Italia non è disponibile ad accollarsi un’ennesima epoca di austerità.

edici lunghissime ore di trattativa finite in un nulla di fatto.

L’Italia, lo ha ripetuto più volte il premier Conte, chiede all’Europa un atto di coraggio senza precedenti. (Alganews)

La notizia riportata su altri media

Professor Giulio Tremonti, il governo ha adottato un decreto legge per fornire alle imprese liquidità per 400 miliardi. «Trecento miliardi prima, 400 miliardi oggi, lottizzati tra il Ministero dell'Economia e quello degli Affari esteri, effettivamente cubano la più grande manovra della storia italiana e d'Europa. (Il Messaggero)

Secondo alcune indiscrezioni, l'Olanda sarebbe contraria anche all'opzione MES light, ovvero al MES senza le pesanti condizionalità previste in passato.Il premier Giuseppe Conte è stato chiaro e alla presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen aveva detto che l'Italia non avrebbe accettato "compromessi a ribasso". (Finanza.com)

Il portavoce ha annunciato una conferenza stampa per domani mattina alle 10. Lo scrive su Twitter Luis Rego, il portavoce del presidente dell’Eurogruppo, Mario Centeno. (Casteddu on Line)

Il premier Giuseppe Conte, alla vigilia della riunione decisiva per l’attivazione di un piano europeo anti-virus, intravede una “luce verde” nel dibattito in Ue. Decreto Cura Italia. Sul ‘Cura Italia’ è forte la delusione di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, che annunciano voto contrario per domani. (In Terris)

– “Nonostante i progressi nessun accordo ancora all’Eurogruppo. Nessuna intesa sugli eurobond, nessun passo in avanti su un possibile Mes senza condizioni. (Dire)

Fonti Eliseo: “Incomprensibile”. Il grande ostacolo rimane il Mes e le condizioni per l’accesso alle linee di credito. Quello di cui adesso i Paesi hanno bisogno è la solidarietà”, per salvare posti di lavoro, e investire in campo sanitario. (Il Fatto Quotidiano)