Miami, Sinner cambia la semifinale in un game: Bautista battuto, l’Italia è in finale

Ubi Tennis SPORT

Ha tirato più vincenti, Jannik, ma ha sbagliato molto di più, mentre l’altro è andato poche volte alla ricerca delle righe.

Jannik ci riesce al sesto gioco, con quell’emblematico scambio da 26 colpi chiuso con il vincente di dritto che risulterà determinante per agguantare il temporaneo pareggio.

Ma è umano Jannik, un umano che sa soffrire ma non si dispera e riesce a trovare la lucidità per mettere in campo le contromisure necessarie. (Ubi Tennis)

Su altre testate

Se il settimo gioco della seconda frazione è la sveglia che ci restituisce il Sinner sul pezzo come ci ha abituato nelle partite precedenti, l’inizio della terza frazione è il vero colpo del ko per Bautista Agut. (OA Sport)

Chiudiamo con la statistiche che più esalta il gioco di Sinner ovvero quella legata ai vincenti. Comprensibilmente il tennista italiano, andando a caccia con maggiore frequenza della chiusura dello scambio, ha commesso anche più errori non forzati, il conteggio dei quali si è chiuso a 53 contro i 37 di Bautista Agut (OA Sport)

Il dritto di Musetti, ancorchè certo migliorabilissimo, non è quello di Quinzi che proprio non ha mai camminato. Fra essere top-40/50 quanto lui è già adesso e fra esser Campioni con la C maiuscola ce ne corre. (Ubi Tennis)

Jannik Sinner vola alla finale dell’Open di Miami. Il 19enne azzurro ha battuto lo spagnolo Bautista Agut in tre set con il punteggio di 5-7, 6-4, 6-4, in 2 ore e 29 minuti di gioco. (Open)

Ormai tutti lo immaginavamo visto i recenti ottimi risultati, ma grazie alla straordinaria vittoria in rimonta su Roberto Bautista Agut, Sinner è a 19 anni e 7 mesi il primo Italiano nella storia a raggiungere la finale al Masters 1000 di Miami (Tennis World Italia)

«È davvero incredibile, sono felicissimo», ha dichiarato proprio Sinner a "Sportmediaset". «Ho affrontato un giocatore molto solido ed è stata durissima la prima semifinale in un Masters 1000 della mia carriera. (Ticinonline)