Fantastico Jannik Sinner: va in finale in un Masters 1000 a 19 anni

Virgilio Sport INTERNO

Ora si giocherà il titolo contro il vincente della sfida tra il russo Rublev e il polacco Hurkacz: sarebbe il suo terzo titolo in carriera, il più importante.

Sinner si è imposto in rimonta, mostrando nuovamente una tenuta mentale fuori dal comune.

Nel secondo parziale entrambi gli atleti mantengono il servizio (al settimo game Sinner annulla 4 palle break), poi l’azzurro piazza il break decisivo al decimo game conquistando il set per 6-4

Strepitoso Jannik Sinner: il tennista azzurro conquista, a 19 anni e 7 mesi, la prima finale in un Masters 1000 della sua carriera. (Virgilio Sport)

Su altri media

«È davvero incredibile, sono felicissimo», ha dichiarato proprio Sinner a "Sportmediaset". Proprio come due settimane fa a Dubai, ma aver vinto oggi significa tanto per me» (Ticinonline)

Comprensibilmente il tennista italiano, andando a caccia con maggiore frequenza della chiusura dello scambio, ha commesso anche più errori non forzati, il conteggio dei quali si è chiuso a 53 contro i 37 di Bautista Agut Le statistiche raccontano di una partita estremamente equilibrata, a partire dal dato relativo alle prime di servizio in campo: 67% per Bautista Agut, 65% per Sinner. (OA Sport)

Neanche essere n. 46 ti mette al riparo dall’obbligo di fare le qualificazioni per un Masters 1000 tipo Montecarlo, Madrid o Roma. Il dritto di Musetti, ancorchè certo migliorabilissimo, non è quello di Quinzi che proprio non ha mai camminato. (Ubi Tennis)

L'ultimo game di Jannik Sinner è incredibile, 4 vincenti che lasciano impietrito un ottimo Bautista Agut, tennista che meno di 48 ore fa aveva annichilito il numero due al mondo e testa di serie numero uno nel torneo Daniil Medvedev. (Tennis World Italia)

Jannik Sinner vola alla finale dell’Open di Miami. All’inizio eravamo un po’ tesi, si faceva fatica anche per il vento», ha spiegato dopo il match (Open)

L’ultimo game sul servizio dello spagnolo è poetico, giocato senza paura e con l’unico pensiero di portarsi a casa la partita: tre vincenti lanciando i suoi soliti frigoriferi e finale conquistata. (OA Sport)