“Camionisti trattati senza rispetto”

La Fedeltà INTERNO

Ancora, gli autisti di aziende straniere saranno controllati, oppure assisteremo ad un clamoroso caso di discriminazione alla rovescia?

Non si possono equiparare norme nate per la pubblica amministrazione o i ministeriali a un lavoratore mobile.

Come al solito l’autotrasporto rimedierà con il suo senso di responsabilità a queste norme che in alcuni aspetti sono evidentemente poco razionali.

E se l’autista, già controllato dal suo datore di lavoro, entra in contatto con più aziende, subisce il controllo ripetutamente?

Senza considerare poi tutte le difficoltà legate all’attuale sistema per effettuare i tamponi, non adeguato a farne un numero così elevato”

(La Fedeltà)

Ne parlano anche altre fonti

Davvero, vogliono mandare in crisi Trieste e Genova, che si sono conquistati a fatica il ruolo di porta di ingresso Sud del continente? Ma siano consapevoli portuali, autotrasportatori, lavoratori della logistica, minoranza o no che siano, che se continuano su questa strada, da eroi a sabotatori della ripresa economica è un passo (Fortune Italia)

Nel caso risultassero dipendenti senza Green pass questi devono essere allontanati e sospesi dal lavoro. Mi hanno chiamato alcune aziende e sono preoccupate perché alcuni loro autisti hanno già dichiarato di non volersi adeguare alla norma. (il Resto del Carlino)

Secondo Gottardi, i tedeschi non invocherebbero solo una maggiore retribuzione, che può arrivare a 400 euro al mese in più rispetto allo stipendio medio italiano, ma anche il fatto che in Germania (come in altri Paesi europei) non esiste l’obbligo di Green Pass per i lavoratori. (TrasportoEuropa)

Assotrasporti, associazione cuneese di categoria dell’autotrasporto, insieme con Eumove, associazione paneuropea per la mobilità, "chiede il posticipo dell’entrata in vigore dell’obbligo di Green pass per l’autotrasporto, in quanto iniqua nei confronti degli autotrasportatori italiani". (La Fedeltà)

Il tono è minaccioso: “Il blocco di venerdì è confermato, ma oggi ci saranno sorprese perché non si fermerà solo il porto di Trieste. La metà di quello di a Trieste, ma pur sufficiente, in caso di sciopero, per mettere in ginocchio le operazioni portuali (Giornale Nisseno)

Green pass, sciopero “a oltranza” per portuali e camionisti. Imminente un blocco generalizzato in vista per domani 15 ottobre… possibili scontri fra le diverse anime che si affronteranno domani per la preannunciata manifestazione. (Sardegna Reporter)