Pos obbligatorio, scattano le sanzioni per i “furbetti”

quotidianodigela.it ECONOMIA

Gli esercenti e i professionisti che dal 1° luglio 2022 saranno inadempienti all’obbligo Pos saranno sanzionabili con multe a partire da 30 euro.

I cittadini invece sono più che felici della novità, perché in questo modo peserà anche meno il portafogli,di solito colmo di monete e monetine

Lo stabilisce il decreto Recovery che spinge sull’uso dei pagamenti digitali.

Finora l’obbligo Pos era senza sanzioni, dunque amputato del potere sanzionatorio. (quotidianodigela.it)

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Alcuni esercenti spiegano poi che oltre ai costi di commissione, alcune banche impongono anche il pagamento di un canone mensile per l’utilizzo del Pos Per ogni transazione via Pos rifiutata (di qualsiasi importo) la multa prevista è pari a 30 euro, più il 4% del valore della transazione stessa. (ilmattino.it)

Forse il Pos non sarà la soluzione all’evasione fiscale del nostro Paese, anzi sicuramente. E poi c’è anche una questione legata alla sicurezza, perché è sempre meglio andare in giro con meno contanti possibile (il Resto del Carlino)

WhatsApp Facebook Twitter Email Print. La Polizia di Stato di Caserta, nella mattinata dell’1 luglio 2022, in Marcianise, ha proceduto al ritiro cautelare di armi e munizioni, presso il domicilio di un cinquantanovenne del posto, in particolare un fucile, una pistola semiautomatica ed armamento. (Caserta Web)

Basti immaginare cosa accade quando una persona acquista una caramella di 5 centesimi usando il Pos: le commissioni superano di gran lunga l'importo della vendita Mostra disappunto anche il presidente della Camera di Commercio di Napoli Ciro Fiola: «La questione del Pos obbligatorio sta avendo contraccolpi importanti sull'economia dei commercianti e delle piccole realtà. (ilmattino.it)

La diffusione su larga scala dei pagamenti elettronici riguarda la maggioranza degli esercizi, dalle grandi catene d'abbigliamento, passando per l'edicola e il punto vendita di caffè. Per noi è un vantaggio, dobbiamo fare meno versamenti in banca e inoltre, ci aiuta ad evitare i pagamenti con banconote false. (La Provincia Pavese)

Perché dal 30 giugno i negozi non possono più rifiutare la moneta elettronica, pena la multa di 30 euro più il 4% della transazione negata. Ma la norma anti evasione non forza le abitudini dei commercianti di Pavia, alle prese col primo fine settimana di saldi: in molti sono già avvezzi ai pagamenti con carta (La Provincia Pavese)