Stabilizzazione precari: neanche l'emendamento in finanziaria del ministro risolve il problema

calabriadirettanews SALUTE

A quanto pare con un colpo di mano all’ ultimo momento il Ministro Speranza deposita un terzo emendamento, appunto fino al 30 giugno 2019 e non da spiegazione riguardo questo suo brusco cambio di rotta.

Pubblicità. Riceviamo e pubblichiamo una lettera inviata alla nostra redazione che riassume la storia dei precari.

Secondo Speranza in questo modo si risolve il problema del precariato nella Sanità?

Il 7 dicembre il Ministro Speranza annuncia sulla sua pagina fb che questo emendamento verrà inserito nella legge di bilancio, rassicurando tutti i precari che la loro lunga stagione si sacrifici volgerà al termine. (calabriadirettanews)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Dopo la decisione del ministro alla Salute, Roberto Speranza, di presentare un emendamento salva precari nella legge di bilancio (LEGGI), i precari della sanità avevano tirato un sospiro di sollievo. (Quotidiano del Sud)

Immettendo così nelle Strutture sanitarie della Calabria una forza lavoro già formata professionalmente e già ben inserita e integrata nel contesto sanitario. (Corriere della Calabria)

Ad annunciarlo su Facebook è il ministro della Salute, Roberto Speranza, commentando le misure previste dalla nota di aggiornamento al Def. "Abbiamo deciso di collegare alla legge finanziaria un disegno di legge per il riordino della materia del ticket, la modalità di compartecipazione alla spesa sanitaria. (Adnkronos)

Continuano gli interventi dopo l’annuncio dell’emendamento salva precari della Sanità, presentato in Legge di Stabilità. (InSanitas.it)

La pagina richiesta non è disponibile. La causa potrebbe essere un link inaccurato o troppo vecchio. (Quotidiano Sanità)

Inoltre stabilisce che i tre anni di anzianità necessari come requisito possano essere maturati fino al 30 giugno del 2019. Proprio su questo termine temporale, interviene Alessandro Aricò (nella foto), capogruppo all’Ars di DiventeràBellissima: «La proroga della legge Madia consentirebbe di stabilizzare migliaia di operatori della Sanità italiana, quindi anche siciliana, che finora erano rimasti esclusi da questa possibilità. (InSanitas.it)