Morto d'overdose in Versilia mentre era con il padre, la procura di Lucca apre un'inchiesta

La Repubblica INTERNO

Nei giorni scorsi Samuele insieme ad un cugino erano arrivati da Torino per trascorrere qualche giorno al mare a Lido di Camaiore, dove si era trasferito il padre.

I carabinieri, dopo avere ascoltato il cugino del deceduto, adesso intendono parlare anche con l'uomo ricoverato al Versilia.

Il giovane si è sentito male insieme al padre, Gerardo, ricoverato anche lui, ma all'ospedale 'Versilia'.

Padre e figlio si sono sentiti male mentre erano insieme. (La Repubblica)

Su altri media

Insieme non ce l'hanno fatta Il giovane è stato soccorso in strada a Lido di Camaiore, insieme al padre, 54 anni, a sua volta portato in ospedale, al Versilia, in codice rosso per sospetto abuso di stupefacenti e alcol. (TGR – Rai)

Il padre invece è stato trasferito all’ospedale Versilia, in codice rosso. La Procura di Lucca ha aperto un’indagine: l’ipotesi è morte per conseguenza di altro reato lo spaccio della droga. (NoiTV - La vostra televisione)

Per il giovane, 25 anni, arrivato appena il giorno prima da Torino dove viveva, non c'è stato però nulla da fare. Poi, insieme, padre e figlio sono usciti, lasciando nell'abitazione il parente. (Il Messaggero)

Poi, insieme, padre e figlio sono usciti, lasciando nell'abitazione il parente. Il padre, 54 anni, è ricoverato in gravi condizioni all'ospedale. (Il Mattino)

Gli investigatori ipotizzano che i due abbiano avuto un malore dovuto all'assunzione di sostanze stupefacenti, forse mischiate ad alcol. Il genitore Gerardo, 54 anni, è ricoverato. (Sky Tg24 )

Così Samuele Ventrella ha salutato la famiglia e venerdì è partito da Torino per trascorrere le ferie al mare. L’aveva fatto con parole crude, rivolgendosi proprio al figlio Samuele senza risparmiargli niente. (La Nazione)