La didattica a distanza resterà anche dopo il Covid-19

Fanpage.it INTERNO

La didattica a distanza diventerà parte integrante della scuola del futuro.

A porre questo obiettivo è il ministro Bianchi, che torna ancora su tema della dad, filo conduttore dell'ultimo anno di scuola.

L'idea di viale Trastevere è chiara: la didattica a distanza non è un ripiego, ma deve essere vista come uno strumento che integri e arricchisca per costruire una scuola nuova.

Insomma, sono pochi gli studenti che chiuderanno l'anno scolastico in didattica a distanza, ma non sarà un addio alle lezioni online

Le lezioni a distanza, o comunque in un formato diverso da quello tradizionale, continueranno anche quando l'emergenza Covid sarà finita. (Fanpage.it)

Su altri giornali

Il provvedimento è stato necessario "a causa di una recrudescenza dei contagi tra gli alunni di classi e sezioni diverse. Sono tornati a far lezione in dad, ovvero con la didattica a distanza, tutti gli studenti della scuola media Viani. (LA NAZIONE)

Sono 13 i docenti finiti in quarantena. A partire da giovedì 6 maggio gli alunni della 1°G e il personale scolastico interessato, continueranno le lezioni in DAD. (CasertaCE)

«Ognuno ha ricevuto tre prodotti Lenovo diversi, un portatile, un tablet e un chromebook, tutti corredati dal software di Lenovo per la gestione della classe — prosegue Terni —. Il programma chiama a raccolta 5 professori molto noti per sviluppare insieme soluzioni dedicate proprio all'insegnamento. (Corriere della Sera)

"E speriamo davvero che sia l’ultima volta, speriamo di poter superare definitivamente questa emergenza sanitaria" dice il dirigente scolastico Antonio Debidda. Speravamo visto il calo dei contagi di non ritrovarci in questa situazione, ma è accaduto – conclude il dirigente scolastico – e speriamo davvero che questa sia l’ultima volta" (LA NAZIONE)

– La sindaca di Alife Maria Luisa Di Tommaso ha firmato un’ordinanza con la quale ha disposto la sospensione della didattica in presenza per gli istituti scolastici del territorio, di ogni ordine e grado. (CasertaCE)

Gli obblighi di vigilanza gravano, in ogni caso, anche sull'insegnante e sulla scuola, tenuto conto altresì della novità e specialità della didattica a distanza. Interpellata oggi dall'Ansa, la dirigente Mirella Amato ha preferito non commentare la vicenda «perché c'è un'inchiesta in atto». (Corriere del Mezzogiorno)