Gigi Dall’Igna tra SBK e MotoGP: “Il potenziale Ducati è molto alto”

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Le moto lavorano tutte abbastanza bene, anche i piloti li ho visti carichi, resta ovviamente ancora del lavoro da fare.

In superbike la caccia a Jonathan Rea è aperta. Dopo le prime due uscite in Superbike a guidare la classifica è il solito Rea che precede di 35 punti Razgatlioglu e di 38 il primo pilota Ducati, Scott Redding.

Infine un’ultima considerazione sul titolo iridato, da sempre obiettivo dichiarato della casa italiana: “Presto per dire se siamo da titolo, ragioniamo gara per gara”

Da molti indicata come la moto migliore della MotoGP, nonché una delle favorite per la vittoria finale di ogni campionato di Superbike, la Ducati deve gli ultimi successi a Gigi Dall’Igna. (Motosprint.it)

Su altri giornali

Per decisione dei commissari perderà i venti minuti iniziali di FP2. Scott Redding ha perso quasi tutto il primo turno di prove libere della Superbike a Misano e dovrà rinunciare anche ai venti minuti iniziali della FP2, che scatta alle 15. (Corse di Moto)

Le prestazioni dell’americano non sono più una novità e lo collocano ormai stabilmente tra i top rider della categoria. Questa mattina le superbike sono tornate al Misano World Circuit per dare inizio al terzo round del Campionato mondiale. (Moto.it)

Superbike su Sky, orari TV della diretta del GP a Misano. Il programma del GP dell'Emilia Romagna a Misano comincia venerdì 11 giugno per le prove libere mentre sabato 12 giugno ci saranno la Superpole e Gara-1. (Sport Fanpage)

Un venerdì non certo memorabile quello di Scott Redding, condizionato nella prima sessione di prove libere da un problema tecnico e nella seconda da una penalità da scontare proprio a causa del problema tecnico. (Motorsport.com, Edizione: Italia)

Un rullo compressore contro gli avversari, a cui continua a ribadire di non voler abdicare in tempi brevi. A 34 anni compiuti, il nordirlandese sa di non avere molte stagioni davanti: “Ho un contratto per il 2022, ma non riesco a immaginarmi mentre corro ancora a 40 anni”. (La Gazzetta dello Sport)

Il pilota della Kawasaki ha poi indicato quelli che potrebbero essere i suoi principali avversari per le gare del weekend: “Rinaldi è andato davvero forte, così come anche Razgatlioglu. “La mattina è stata disastrosa”, spiega Rea a fine giornata. (Motosprint.it)