Taranto, 75enne uccide la compagna con un taglierino

Adnkronos INTERNO

E' accaduto a Manduria. Dopo aver ferito a morte la compagna si è auto inferto alcuni colpi con la stessa arma, un grosso taglierino, agli arti superiori e al collo, senza tuttavia procurarsi gravi lesioni.

L'uomo, un 75enne pluripregiudicato, per rapina, estorsione e reati associativi, è stato prima portato in ospedale per le medicazioni e poi è stato arrestato dai carabinieri e condotto in carcere. (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’arma del delitto, opportunamente repertata è stata posta in sequestro. E' morta invece sul colpo la sua compagna, Giuseppa Loredana Dinoi, orrendamente sfigurata e sgozzata. (La Voce di Manduria)

Agli inizi degli anni Novanta venne poi accusato di reati di mafia contro cui si è sempre dichiarato innocente dicendosi vittima di un errore giudiziario. Lui, ex imprenditore, titolare di una impresa edile con discreti successi intorno agli anni Ottanta; lei pensionata ed ex titolare di una lavanderia sempre a Manduria (La Voce di Manduria)

In queste situazioni ci chiediamo: se Giuseppa Loredana si fosse rivolta ad un centro antiviolenza, se si fosse rivolta alle forze dell’ordine o ai servizi, sarebbe ancora viva? Troverai un’equipe di professioniste, tutte donne, che ti ascolteranno, ti crederanno, ti offriranno sostegno psicologico, assistenza legale e sociale, in modo totalmente gratuito e nella più assoluta riservatezza. (La Voce di Manduria)

"C'è rammarico per il risultato non di certo per la prestazione, mettere sotto il Portogallo nel possesso palla è di per sé già una vittoria per noi La gara si accende proprio a pochi istanti dall'intervallo, quando Tongya trova la fiammata che porta avanti gli azzurrini. (Rai Sport)

Il suo compagno – fanno sapere i carabinieri – risulta «pluripregiudicato per rapina, estorsione e reati associativi e, in passato, già sorvegliato speciale È stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale Giannuzzi per le prime cure mediche, poi è stato portato in carcere, a Taranto, su disposizione del pm di turno. (La Stampa)

Ancora un altro femminicidio: è accaduto a Manduria, al culmine di una lite domestica culminata in tragedia. Nello specifico, la donna era stata raggiunta da diversi fendenti sferrati con un grosso taglierino al volto, al collo, al torace e agli arti superiori. (LecceSette)