Aggressioni in Duomo, fermati un 21enne e un 18enne: hanno tentato di scappare - L'Unione Sarda.it

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I fermi dovranno essere convalidati, uno dal gip di Torino e l'altro dal gip di Milano

Ieri sono stati perquisiti 18 giovani ritenuti gli autori delle violenze.

Sono due le persone fermate nell’ambito dell’indagine coordinata dalla Procura di Milano e condotta dalla Squadra mobile sulle aggressioni e violenze ai danni di almeno nove donne avvenute nella notte di Capodanno a Milano, in piazza Duomo. (L'Unione Sarda.it)

La notizia riportata su altri media

Le vittime delle aggressioni (nove in totale, tra cui due tedesche) sono state sentite ieri fino a tarda sera in Procura o in videoconferenza e i fermi sono state emessi nella notte. In particolare, ai due ragazzi, a vario titolo, vengono contestati due dei tre episodi al centro dell'inchiesta (Today)

Elementi che hanno confermato «l'identificazione» dei due presunti autori delle violenze, già emersa «dalle analisi dei video» Come emerge dalle indagini della Procura, inizialmente la vittima prescelta sarebbe stata avvicinata da due con una scusa. (ilgazzettino.it)

I due giovani, figli di immigrati, di 18 e 21 anni, uno fermato a Torino e uno a Milano, devono rispondere di violenza sessuale di gruppo e rapina (di cellulare e borsa) per due distinti episodi. Così il branco molestava le ragazze. (leggo.it)

Poi però gli aggressori ritornano con altri amici, accerchiano le ragazze, le aggrediscono, le toccano ovunque e strappano loro i vestiti. Se vuoi restare aggiornato sulle notizie di Milano e della Lombardia iscriviti gratis alla newsletter di Corriere Milano (Corriere Milano)

Lo fa in un servizio di Francesco Palese per la trasmissione ‘Anni 20 Notte’ condotta da Francesca Parisella con Alessandro Giuli, in onda giovedì 13 gennaio alle 23.10 su Rai2. L’aggressione filmata da Chiara è relativa ad una studentessa milanese di 19 anni, con la quale la ragazza è in contatto (LaPresse)

Si sono ritrovate in mezzo al branco, spintonate da una parte all’altra come oggetti, con mani dappertutto, morsi e graffi, abiti strappati, oltre che rapinate. In quel momento sono intervenute due amiche della ragazza, che hanno subito lo stesso trattamento e hanno denunciato il giorno successivo (Il Fatto Quotidiano)