L'industria musicale si ferma per George Floyd, l'ex Nirvana elogia Trump: "Discorso forte e diretto"

"So quanti di voi non sopportino Trump, ma il suo discorso è stato forte.

Lasciamo perdere i dettagli legali, Trump ha detto che avrebbe fermato la violenza e questo parla a molti", ha scritto.

La maggior parte degli americani vuole la pace nelle loro comunità, il Presidente ha parlato di questo.

Qualcuno ha invece apprezzato il discorso del Presidente americano.

L'ex Nirvana è noto per il suo impegno politico, nelle elezioni del 2008 ha sostenuto Barack Obama (L'Unione Sarda.it)

Ne parlano anche altre fonti

La maggior parte degli americani vuole la pace nelle proprie comunità e il presidente Trump si è fatto interprete di questo desiderio. Lasciamo perdere i dettagli legali che pochi capirebbero - Trump ha detto che vuole fermare le violenze e questo è il desiderio di molti». (Corriere della Sera)

NIRVANA, LA DIFFICILE INFANZIA DI KURT COBAIN. I primi anni di vita di Kurt Cobain trascorrono abbastanza felicemente. A svelarlo è il cugino di Kurt, Bav Cobain, in un’intervista esclusiva sulle ultime ore di vita del frontman dei Nirvana. (R3M)

“Sono d’accordo, Trump non avrebbe il diritto di mandare truppe negli altri stati ma il tono nel suo discorso è stato forte e diretto”. Novoselic, infatti, ha dato così tanto appoggio a Trump da essere poi costretto a cancellarsi dai social. (Il Primato Nazionale)

Ai commenti che sono inevitabilmente fioccati alle parole dell’ex-bassista dei Nirvana, Novoselic ha risposto che «non si tratta di un account parodia, né una presa di posizione. Trump sicuramente non dovrebbe mandare squadroni negli stati, ma legalmente non potrebbe nemmeno farlo». (SentireAscoltare)

Non c’è dubbio che lavorare a fianco di Kurt Cobain e Krist Novoselic ha influenzato il giovane artista e Grohl abbia condiviso le sue prime registrazioni proprio con Kurt Cobain. Dave Grohl è una delle poche persone che può vantarsi di essere in due gruppi rock di grande influenza e di grande successo. (R3M)

Quella volta che Kurt Cobain spaccò la chitarra durante un concerto a Roma. Sono state 3 le occasioni che hanno visto i Nirvana come protagonisti indiscussi nella città Eterna: nel 1989, nel 1991 e nel 1994, in uno degli ultimi concerti di Kurt Cobain prima di morire. (R3M)