Un miliardo per assumere 60-80mila precari. Anief: riaprire le GaE e utilizzare le GPS per “non dare la caccia al docente” a settembre

Orizzonte Scuola ESTERI

Un miliardo per assumere 60-80mila precari.

Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief: “A fronte di una situazione, scolastica e organizzativa, del tutto straordinaria servono risposte straordinarie.

Già domani è previsto il primo tavolo di confronto, proprio sul reclutamento, a partire da quello straordinario per evitare che settembre si trasformi in una “caccia” al docente senza precedenti. (Orizzonte Scuola)

Su altri giornali

Il vice presidente della Commissione Cultura al Senato, Mario Pittoni, ha trattato l’argomento a margine di un’iniziativa della Lega. Stabilizzazione docenti precari, si continua a parlare delle possibili assunzioni per l’anno scolastico 2021/22. (Scuolainforma)

L'obiettivo di non avere più le cosiddette classi pollaio c'è, anche nel Pnrr, ma per riuscire a raggiungerlo servono più aule: per quanto siano previsti fondi per l'edilizia scolastica, i tempi plausibili non sono quelli di 2 o 4 mesi. (Sky Tg24 )

Pertanto ci potrebbe essere l’immissione in ruolo su 95.000/100.000 posti per le scuole di ogni ordine e grado, un vero e proprio piano speciale di stabilizzazione. I posti disponibili e vacanti su cui ci sarebbe una copertura finanziaria (un miliardo di euro) per le immissioni in ruolo 21/22 sono 60.000. (Tecnica della Scuola)

ostegno, pochi posti per la specializzazione rispetto al fabbisogno di insegnanti: sentenza del Consiglio di Stato Di. Comunicato ANIEF – Il Consiglio di Stato ha confermato quanto sostenuto da ANIEF: c’è stata una grave sperequazione nella distribuzione dei posti per conseguire la specializzazione di sostegno. (Orizzonte Scuola)

Test salivari, protocollo di sicurezza per gli esami, stabilizzazione dei precari: Bianchi prova l’accelerazione Di. Inizia una nuova settimana per il mondo della scuola. A stabilirla, più avanti, saranno le Regioni anche se l’auspicio del ministro Bianchi è che si arrivi a una data condivisa tra il 10 e il 15 settembre. (Orizzonte Scuola)

Secondo un sondaggio realizzato da Orizzonte Scuola il 73% di quanti hanno risposto dice no alle attività estive nelle scuole. La scuola d’estate non convince presidi, docenti e studenti. (Vanity Fair Italia)