Mostra Venezia. I critici cattolici premiano “Un autre monde” e applaudono "Ennio"

Incornato già vincitore del premio cattolico internazionale Signis a Venezia78, “Un autre monde” è da valutare come consigliabile, problematico e per dibattiti.

Dal punto di vista pastorale il film “Ennio” è raccomandabile, poetico

“Ennio”. Suscita non poca commozione la visione del documentario “Ennio”, che il regista Giuseppe Tornatore ha dedicato alla memoria del grande compositore Ennio Morricone, scomparso il 6 luglio 2020 all’età di 92 anni. (Farodiroma)

Ne parlano anche altri giornali

Lo si capisce ancora meglio assistendo alle prove alle quali Philippe viene sottoposto, come detto, su più fronti, quali le pressioni. E questo non è che uno dei piani di Un autre monde. (Cineblog)

Il resto lo fa Brizé stesso, capace di confezionare sequenze poetiche e delicatissime, affidandosi alla musica e al linguaggio corporeo degli attori Le richieste sono difficili e incoerenti: come si può mantenere lo stesso livello di produttività con meno lavoratori? (ScreenWEEK - Cinema e Serie TV)

Perché questo è esattamente un film di Brizé per come ce lo si aspetta (in positivo): costruito tantissimo sulla recitazione, con dialoghi estremamente naturali e fluidi, raccontato nell’interno degli ambienti di lavoro e con un modo di osservare il protagonista insistente, quasi a volerlo punzecchiare, alla ricerca di un (BadTaste.it)

Il passato felice resta solo in quella parete sul muro, con le foto sulla parete che aprono Un autre monde. Però il cinema di Brizé continua a prendere le parti di chi rischia di essere licenziato e continua a lottare tutti i giorni. (Sentieri Selvaggi)

sabato 11 settembre 2021 - Mostra di Venezia. Philippe Lemesle dirige nella provincia francese un'azienda di elettrodomestici appartenente a un gruppo internazionale. Tra incudine e martello, dovrà decidere se eseguire il piano di mobilità o trovare una maniera di aggirare l'obbligo. (MYmovies.it)

Si può rintracciare dunque la mano di Dio nel modo apparentemente casuale in cui gli eventi si legano l’uno con l’altro, oppure nella maniera in cui azioni illecite trovano la giusta condanna, ma più profondamente nel modo in cui il protagonista risponde alla sua chiamata interiore nel raccontare storie di tutti i giorni attraverso il cinema, declinando amore, fede e speranza nel quotidiano” Nel tratteggiare il processo decisionale, il film mostra come il protagonista è capace di recuperare umanità, dignità come pure un modo per ricongiungersi alla sua famiglia. (cinematografo.it)