Le primarie come prosecuzione della lotta fra correnti

L'HuffPost INTERNO

Insomma, i numeri indicano un franco flop non tanto rispetto alla normalità pre Covid - sarebbe ingeneroso il paragone - ma rispetto alle previsioni degli stessi candidati.

E di essere una questione tutta interna, autoreferenziale, Covid o non Covid

Il Covid, i candidati, l’usura dello strumento primarie: di fattori di giustificazione ce ne sono e ce ne potranno essere tanti, ma la sensazione è che Torino rischia di essere un paradigma della crisi: non dello strumento primarie, ma di come esso è utilizzato, ovvero come prosecuzione della lotta tra correnti con altri mezzi. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri media

Faremo poi il punto sulla situazione in Calabria e a Bologna, dove l’ex premier ha ufficializzato l’appoggio a Matteo Lepore. Sul Fatto di domani ci occuperemo allora di questo terrore e delle strategie dem per sostenere comunque l’ex ministro dell’Economia. (Il Fatto Quotidiano)

Il segretario provinciale del Pd Silvio Bisotti dice di averne apprezzato “le doti di lealtà, concretezza, schiettezza e la sua straordinaria passione per il suo paese e la politica”. Nicolini lascia la moglie Mariarosa e i figli Davide e Roberto (Libertà)

I consiglieri comunali del Partito Democratico – a fronte dell’indagine su Rossella Arquà, ex consigliera comunale ed ex braccio destro di ‘Naomo’ nella Lega autrice delle lettere minatorie indirizzate al vicesindaco – cercano con un’interpellanza di far esprimere il primo cittadino che sulla vicenda è rimasto insolitamente e sorprendentemente silente. (Estense.com)

E dunque conclude: "Non sono quindi le primarie di Torino ad appesantire il mio sconcerto di fronte alla fine che la dirigenza Pd sta facendo fare allo strumento che continua a ricondurre con esibito orgoglio al Dna del partito" A sentire il 'padre' delle primarie, Arturo Parisi, il crollo dell'affluenza a Torino - e i timori per un rischio analogo a Bologna e Roma - non è imputabile al tramonto di uno strumento di partecipazione come quello dei gazebo. (Adnkronos)

Rischiano di far saltare l'alleanza (più evocata che praticata) tra Pd e M5S. Solo a Torino? (ilmessaggero.it)

Il nome di Martello quale candidato sindaco è il perno su cui tutti si sono trovati d’accordo».«Abbiamo idee chiare e siamo concentrati su Celeseo, Galta, Tombelle e Vigonovo» spiegano i candidati «senza distrarci da questioni che non riguardano i temi del nostro territorio» (la Nuova di Venezia)