Pregliasco,1-2% reinfezioni dopo ciclo vaccinale ma non gravi
La reinfezione si è rilevata a distanza di 1-2 mesi dal completamento del ciclo vaccinale”.
. – ROMA, 15 GIU – Anche in Italia sono segnalati casi di reinfezione da SarsCov2 nonostante la vaccinazione.
Nei giorni scorsi, inoltre, “è stato rilevato anche un caso di reinfezione post vaccino da variante Delta (indiana) in Lombardia.
Anche rispetto alla variante Delta – rileva – studi ci dicono che nell’80% di casi si evitano ospedalizzazioni e casi gravi dopo la singola dose e nel 95% dei casi dopo le due dosi, secondo i dati inglesi. (Libertà)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il brano è accompagnato da un video girato a Londra e celebra il rito collettivo del calcio e il ritorno alla vita del post pandemia in un continente vaccinato, "dalle strade di Dublino a Notre Dame", come canta il leader della band irlandese nel pezzo dal sound pop ma con la chitarra marchio di fabbrica del gruppo irlandese e una spruzzata di dance, assicurata dal dj e produttore olandese. (La7)
“Dalle valutazioni inglesi rimane ancora una protezione dalla malattia dell’80% dopo la prima dose e del 95% dopo la seconda – spiega Pregliasco – quindi è importante eseguire entrambe le dosi e farlo velocemente”. (Telemia)
Il virologo Pregliasco si è espresso anche sul mix di vaccini: “Abbiamo già più di uno studio che ci dice che è efficace”. “Temo che bisognerà reintrodurre la quarantena per chi arriva dalla Gran Bretagna, loro hanno questa variante Delta che ci inquieta, potrebbe esser davvero un elemento che ci rovina l’estate e l’autunno prossimo venturo”. (emergency-live.com)
Variante Delta, è del 60% più contagiosa ed aggressiva della variante inglese. Cè infatti da tener presente che, una volta contagiati dalla variate inglese, il rischio di venire ricoverati in ospedale è quasi doppio rispetto a quello della variante inglese. (Italia Sera)
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Lorena Loiacono. Fabrizio Pregliasco, virologo dell'università di Milano e direttore sanitario dell'Irccs Galeazzi di Milano, in Italia la variante Delta fa paura? Dobbiamo quindi agire con il sequenziamento, il tracciamento e il vaccino». (Leggo.it)
