Ita si chiamerà Alitalia: comprato il marchio dell’ex compagnia di bandiera per 90 milioni

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Quindi “per noi oggi non è la fine di Alitalia ma è l’inizio della battaglia affinché Ita diventi veramente la nuova compagnia di bandiera”

Le sigle sindacali chiedono, in particolare, “garanzie” sui rami handling e manutenzione, “garanzie sull’assunzione” dei lavoratori Alitalia da parte di Ita, la “cancellazione del regolamento aziendale” con applicazione del Contratto collettivo nazionale di lavoro. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri media

litalia in Amministrazione Straordinaria rende noto che al termine della procedura di offerta pubblica per il marchio della compagnia, ITA si è aggiudicata il marchio Alitalia e il dominio www.alitalia. (Aviomedia)

Si tratta del primo volo della nuova compagnia pubblica italiana Ita che, pur non avendo alcuna continuità con Alitalia, manterrà il suo nome visto che nella tarda serata di ieri Alitalia ha annunciato che il marchio e il dominio Internet (www. (Il Quotidiano Italiano - Bari)

Sul filo di lana si chiude quindi la vicenda dello storico brand della ex compagnia di bandiera e Ita potrà sfoggiarlo sulla livrea. Tra gli obiettivi a cui punta la newco, quella di essere la compagnia aerea più verde in Europa. (Gazzetta del Sud)

La base d'asta era di 290 milioni, ma la prima asta era andata deserta Ad aggiudicarsi marchio e dominio è stata Ita ad un valore di 90 mln di euro. (AGI - Agenzia Italia)

Su Facebook la hostess Laura Canto ha condiviso un messaggio di saluto che ha fatto il giro del web: "Signori e signori innanzitutto volevo ringraziavi per averci accompagnato durante questi 74 anni. 'ultima giornata di voli di Alitalia è stata commovente per tutti i dipendenti. (Tuttosport)

La prima fase della gara per il brand, considerato un asset essenziale per il lancio di Ita, si era conclusa con un nulla di fatto e qualche polemica tra i commissari straordinari e il presidente esecutivo della newco, Alfredo Altavilla, proprio per il prezzo, considerato eccessivo dal potenziale acquirente. (Milano Finanza)