Coronavirus, focolaio in un centro accoglienza nel trevigiano: 133 positivi, i dettagli - Centro Meteo Italiano

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Iniziativa alla quale non ha aderito pienamente l’Italia che pone l’obbligo di quarantena per chi arriva da questi Paesi extra-Ue.

APPROFONDISCI ANCHE IL FOCOLAIO INDIVIDUATO A COSENZA, ARRIVATO A 21 POSITIVI.

Scoppia un focolaio in un centro accoglienza del trevigiano. Nella giornata di oggi inoltre, sarebbe scoppiato un nuovo grosso focolaio, questa volta a Casier una località veneta del trevigiano. (Centro Meteo italiano)

La notizia riportata su altre testate

Come ha spiegato l’azienda sanitaria, sette casi sono legati ad un cluster già esistente, nell’area dell’ex Ulss 8: si tratta di contagi avvenuti sia sul lavoro che in ambito familiare. Tutti e 45 i tamponi sono infatti risultati negativi. (Oggi Treviso)

Alcuni migranti non hanno accettato la quarantena obbligatoria imposta dall'Usl per evitare la diffusione del contagio. Alcuni riechiedenti asilo si sarebbero ribellati alla quarantena obbligatoria lanciando una brandina, un computer e alcuni mobili all’interno dell’inferneria. (La Tribuna di Treviso)

Ecco DOVE, VIDEO. . . E' scoppiato un nuovo focolaio in una città del NORD e con esso anche furiose polemiche. "E' stato completato lo screening all’ex Caserma Serena. (iL Meteo)

Più avanti si aggiungeranno Santa Maria Maggiore e Santa Maria Maddalena, con i suoi Paolo Veronese. «Ci diano ancora un mese di tempo per cercare altri volontari» ha detto la referente del progetto, Giulia Semenzin, storica dell’arte. (La Tribuna di Treviso)

Ma la macchina della propaganda non ha tempo per quest (Today.it)

Dottor Roberto Rigoli, com'è stato effettuato lo screening generale nel centro dell'ex Serena? Maxi focolaio nella caserma dei migranti, Zaia: «Un gran pasticcio, va trattato da zona rossa». Verranno monitorati ora per ora? (Il Gazzettino)