La caserma Serena di Treviso e il boom di 200 contagi in Veneto

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La caserma Serena di Treviso e il boom di 200 contagi in Veneto. Il boom dei contagi in Veneto è diventato l’argomento principale della politica italiana dopo l’uscita del sindaco di Treviso Mario Conte ha scritto su Facebook che “Il nuovo focolaio all’interno della struttura genera un danno incalcolabile, anche in termini di immagine, al nostro territorio del quale lo Stato dovrà rendere conto”.

Ma i positivi della caserma non hanno nulla a che vedere con i più recenti arrivi in Sicilia. (next)

Ne parlano anche altre testate

Maxi focolaio nella caserma dei migranti, Zaia: «Un gran pasticcio, va trattato da zona rossa». Verranno monitorati ora per ora? Dottor Roberto Rigoli, com'è stato effettuato lo screening generale nel centro dell'ex Serena? (Il Gazzettino)

Tutti e 45 i tamponi sono infatti risultati negativi. Rispetto a ieri, quando 133 ospiti dell’ex Caserma Serena erano risultati positivi al tampone, oggi nel trevigiano si registrano “solo” 13 nuovi casi. (Oggi Treviso)

Non c'è alcun collegamento tra gli sbarchi delle ultime settimane a Lampedusa e questo nuovo focolaio di coronavirus: sono persone straniere in Italia da anni, che hanno contratto il virus qui da noi. (Today.it)

«Ci diano ancora un mese di tempo per cercare altri volontari» ha detto la referente del progetto, Giulia Semenzin, storica dell’arte. Più avanti si aggiungeranno Santa Maria Maggiore e Santa Maria Maddalena, con i suoi Paolo Veronese. (La Tribuna di Treviso)

Alcuni migranti non hanno accettato la quarantena obbligatoria imposta dall'Usl per evitare la diffusione del contagio. Per Zaia «resta sottinteso che strutture come l»ex caserma Serena e altre che ha il Veneto devono essere dismesse. (La Tribuna di Treviso)

nel CENTRO di ACCOGLIENZA di una città del NORD, infuriano le POLEMICHE. "E' stato completato lo screening all’ex Caserma Serena. (iL Meteo)