Castillo Perù sul punto di vincere la presidenza dopo una gara dura | notizie di politica
[Angela Ponce/Reuters]. Cerrone ha scritto: “Molti presidenti del mondo si congratulano per la vittoria di Pedro Castillo, in altre parole, gode di una solida legittimità internazionale”.
Castillo non era un membro del Partito Perù Libero prima della sua candidatura alla presidenza
Il favorito alle elezioni presidenziali in Perù, Pedro Castillo, era sul punto di vincere, nonostante le controversie legali sul conteggio dei voti molto ravvicinato che ha alimentato le tensioni nel paese andino. (La Tribuna Sammarinese)
La notizia riportata su altri media
Benché diversi osservatori internazionali abbiano smentito le presunte irregolarità denunciate da Fujimori, le dispute legali potrebbero andare avanti anche per due settimane e ribaltare i risultati delle elezioni. (Farodiroma)
Perez ha invece sostenuto che Fujimori avrebbe violato le restrizioni a cui sarebbe sottoposta per il caso di corruzione che la vede sotto inchiesta dal 2018. Manca ancora l'ufficialità ma Pedro Castillo, insegnante di liceo che non ha mai ricoperto cariche pubbliche e candidato della sinistra alle presidenziali in Perù, avrebbe vinto le elezioni contro la sfidante della destra Keiko Fujimori (Il Mattino di Padova)
In assenza di un risultato ufficiale, la tensione sale nel Paese andino cinque giorni dopo il secondo turno, e il presidente ad interim, Francisco Sagasti, ha lanciato un appello alla "calma" a tutte le parti in causa (tvsvizzera.it)
Ma alla fine il Tribunale nazionale elettorale (Jne) ne avrebbe accolte, secondo i media peruviani solo circa 200. – Keiko Fujimori, candidata di ‘Fuerza popular’ nel ballottaggio presidenziale in Perù, ha sostenuto ieri a Lima che “il Perù è diventato l’epicentro di un confronto fra il comunismo e una economia libera. (Icona News)
Intanto le autorità locali hanno iniziato la revisione di decine di migliaia di schede su richiesta della candidata populista di destra Keiko Fujimori, battuta dal candidato bolivariano per 60.000 voti. (Farodiroma)
Intanto, su richiesta della candidata populista di destra Keiko Fujimori, le autorità hanno iniziato la revisione di decine di migliaia di schede. Stando all’ultimo conteggio, sarebbe stata battuta dal candidato comunista Pedro Castillo per ben 60mila voti, ma Fujimori ha contestato il risultato. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)
