Alcune proposte sui docenti di sostegno

Tecnica della Scuola INTERNO

I docenti di cui ai punti 1), 2), dovranno assicurare la permanenza su posto di sostegno per n. 10 anni.

21/22, al Nord su 10 posti di sostegno 7 sono vacanti.

2) Successivamente i docenti abilitati in GPS con tre anni di servizio su sostegno senza il requisito del titolo di specializzazione, che dovranno obbligatoriamente conseguire la specializzazione a cura dell’amministrazione per la conferma in ruolo. (Tecnica della Scuola)

Ne parlano anche altri media

O devo continuare a pensare che il docente di sostegno sia ancora l’ultima ruota del carro? Provo a scrivere anche a Lei sperando questa volta di ricevere una risposta, cosa che non c’è stata da parte dei due Ministri che l’hanno preceduta. (Tecnica della Scuola)

Le condizioni di precariato disumane, gli stipendi non adeguati agli standard europei, lo stallo delle assunzioni sono il segnale che qualcosa non va: poca trasparenza e tante irregolarità nei concorsi pubblici. (Liberoquotidiano.it)

A partire dall’a.s 22/ 23 il trasferimento da posto di sostegno a posto curriculare sarà trattato come un passaggio di cattedra su aliquota nella terza fase della mobilità. Una situazione che si fa sempre più difficile con il passare degli anni e con i pensionamenti degli insegnanti specializzati. (Informazione Scuola)

Le immissioni in ruolo sono pensate anche per i precari con tre annualità di servizio negli ultimi dieci anni inseriti in prima fascia della Graduatorie Provinciali per le Supplenze. Le immissioni in ruolo per il personale docente della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria (primo e secondo grado) avverranno tramite scorrimento delle graduatorie:. (Scuola & Concorsi)

Entro i 10 giorni successivi alla pubblicazione degli esiti della mobilità, il docente interessato può presentare istanza di reclamo indirizzandola all’ufficio scolastico provinciale di titolarità, ovvero quello a cui era stata inviata la domanda di mobilità 2021/2022. (Tecnica della Scuola)

L’idea era di coinvolgere gli alunni in attività legate al gruppo di Protezione Civile. Prima che la pandemia arrivasse a sconvolgere le nostre vite, ad inizio 2020, la sezione locale degli alpini aveva avviato un progetto in collaborazione con le classi quinte della scuola elementare. (Cuneo24)