Over 80. Proseguono le vaccinazioni contro il Covid in ospedale (FOTO)

Sul lago sarebbero state individuate due strutture a Mandello e a Bellano, altrettante dovrebbero essere definite in Brianza.

Oggi dall’ospedale arrivano altre testimonianze, fotografiche, degli ultraottantenni lecchesi che hanno ricevuto la prima dose di vaccino.

Questo progetto è possibile grazie al prezioso lavoro di volontarie e di volontari Spi presenti nelle nostre leghe”

Secondo giorno di vaccinazioni contro il Covid. (Lecco Notizie)

Ne parlano anche altre testate

Riguarderà gli over 80, gli operatori delle forze dell’ordine e il personale scolastico. (La ringhiera)

A Bari le somministrazioni vengono fatte nel palazzetto dello sport «Palacarbonara» allestito e attrezzato per l’occorrenza. È questo il tributo che il mondo della sanità in questo momento ha il dovere di dare al mondo della scuola». (SanteramoLive.it)

Forze dell'ordine. Anche la vaccinazione delle forze dell'ordine è data nell'aggiornamento al piano per imminente: a partire dal 25 febbraio. Insomma, per una categoria ad alto rischio d'infezione e che richiederebbe una adesione massiva, il piano regionale stima invece una partecipazione piuttosto bassa, pari solo al 50%. (LaC news24)

Secondo me siamo in ritardo, dovremmo fare molto di più, dovremmo vaccinare molto rapidamente anche alla luce di queste varianti che stanno circolando. I dati anche di ieri di Pfizer dimostrano che il vaccino copre anche le varianti brasiliana e sudafricana. (Ultim'ora News)

Quindi, da questo punto di vista le scelte dei decisori sono conformi all'articolo 32 della Costituzione".Si potrebbe scegliere il vaccino anti-Covid se fosse sancito un obbligo di vaccinarsi? Ed ecco perché: "Per poter essere previsto prima di tutto deve essere un obbligo esigibile, e cioè che possa essere soddisfatto il mio diritto ad essere vaccinato (Tiscali.it)

E' accaduto a Orlando, California: oltre alla mascherina e visiera le donne hanno indossato cuffie, guanti e occhiali e, come riporta la polizia, hanno modificato il loro anno di nascita sulle registrazioni delle vaccinazioni per aggirare il sistema statale, che dà la priorità alle persone di età pari o superiore a 65 anni. (Corriere TV)