WhatsApp e allarme privacy: "Attenti ad altre app, ecco perché"

"Altre applicazioni affermano di essere migliori perché hanno accesso a una quantità inferiore di dati rispetto a WhatsApp

"Comprendiamo che in questo periodo alcune persone abbiano provato altre applicazioni di messaggistica per verificare quali opzioni offrono.

E' l'allarme che WhatsApp fa scattare dal proprio blog, in un post dedicato alla privacy.

(Adnkronos). Privacy a rischio con i messaggi sulle app che non usano la crittografia end-to-end come impostazione predefinita. (Adnkronos)

La notizia riportata su altri giornali

W. hatsApp sottolinea che "se un'applicazione non offre la crittografia end-to-end per impostazione predefinita, significa che i messaggi possono essere letti da terze parti ". Dopo un po', l'applicazione inizierà a ricordare agli utenti di controllare e accettare gli aggiornamenti per continuare a utilizzare WhatsApp (L'AntiDiplomatico)

Per impedire agli utenti di migrare in toto, WhatsApp ha lanciato una campagna informativa, che dovrebbe fare maggiore chiarezza, rimandando anche l’applicazione della policy. Oltre ai problemi di politica sulla privacy, gli sviluppatori hanno ricordato i loro piani per nuove funzionalità per chattare o fare acquisti su WhatsApp. (GigaBitPc)

Nei mesi scorsi WhatsApp ed il gruppo Facebook sono finiti nella bufera per l’annuncio di un cambio di policy della privacy dell’app di messaggistica istantanea. Questomento, però, ha generato l’ira degli utenti . (Zazoom Blog)

“Crediamo che le persone stiano cercando app affidabili e sicure, anche se ciò richiede che WhatsApp disponga di alcuni dati limitati. “Altre app dicono che sono migliori perché conoscono ancora meno informazioni di WhatsApp“, ha affermato la società. (ItaliaSmartphoneReview)

La maggior parte dei messaggi di WhatsApp sono crittografati end-to-end: possono essere consultati solo dalle persone che stanno effettivamente parlando I messaggi personali saranno sempre protetti dalla crittografia end-to-end, pertanto WhatsApp non potrà mai né leggerli né ascoltarli”. (CorCom)

Signal: il nuovo servizio di messaggistica. Il servizio di Signal, in fine, è supportato anche dai principali sistemi operativi, come Windows e MacOS, sotto forma di versione desktop (Tecno Android)