Viaggio in Slovacchia: Rom e giovani, due incontri significativi

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La scelta del Papa di incontrare proprio questa comunità dei rom ci invita a fare una conversione più profonda verso questa minoranza.

Che cosa attendono i giovani dal Papa, quali parole?

Terzo punto, speriamo che le parole del Papa siano anche una forma di apprezzamento pubblico di tutti coloro che lavorano nella pastorale dei rom in Slovacchia.

L’incontro del Papa con i rom sarà un evento molto significativo per tutta la Slovacchia, non soltanto per la Chiesa. (Vatican News)

La notizia riportata su altre testate

Ed ha ribadito che Dio perdona sempre: “Dio perdona sempre… “Dopo ogni Confessione, rimanete qualche istante a ricordare il perdono che avete ricevuto. Per papa Francesco il sogno è segno della vita che si desidera: “Quando sognate l’amore, non credete agli effetti speciali, ma che ognuno di voi è speciale. (korazym.org)

Papa Francesco sul palco di Luník IX. Andare oltre gli stereotipi. Papa Francesco cita ancora l’esperienza di Ján che attesta “come la concretezza del vivere insieme può far crollare tanti stereotipi che altrimenti sembrano insuperabili”. (Cronache TV)

Lo ha spiegato il Papa ai giovani slovacchi, incontrati questo pomeriggio allo stadio Lokomotiva di Kosice, che può contenere fino a 30mila persone. Tutti voi avrete in mente grandi storie, che avete letto nei romanzi, visto in qualche film indimenticabile, sentito in qualche racconto toccante. (Servizio Informazione Religiosa)

Papa Francesco è arrivato nel Santuario nazionale di Sastin, a 7o chilometri da Bratislava, dove si venera la Madonna dei Dolori, patrona della Slovacchia la cui festa si celera proprio il 15 settembre . (Servizio Informazione Religiosa)

Una liberazione con la forza del Vangelo. Per la Slovacchia, dunque, il santuario è molto importante perché tocca l’identità della nazione Guardaci con tenerezza e accoglici tra le tue braccia”, implorano insieme il Papa e i vescovi slovacchi. (Cronache TV)

L’omelia perfetta non esiste. Parole che suscitarono un ampio dibattito con Vittorio Messori che, intervistato sulla Stampa, disse: «Talvolta mi viene la voglia di strappare il microfono dalle mani del prete» (Famiglia Cristiana)