Ristoranti senza dipendenti. Termolino (Capri Blu): “Difficoltà nel trovare personale”

Lo Strillone INTERNO

La pandemia ha inevitabilmente cambiato anche gli equilibri nel mondo del lavoro.

In tanti hanno imputato il problema al fatto che tanti giovani preferiscono usufruire del Reddito di Cittadinanza, rispetto a un lavoro stagionale.

I curriculum che abbiamo ricevuto sono per lo più riguardanti la sala e in tanti non hanno un’effettiva esperienza nella ristorazione”

Nelle ultime settimane gli operatori del settore della ristorazione stanno riscontrando oggettive difficoltà a trovare cuochi e camerieri in vista delle riaperture. (Lo Strillone)

Ne parlano anche altri giornali

Ma a preoccupare gli operatori. A Cattolica la stagione che potrebbe decollare dal 20 giugno ma mancano all’appello cuochi e camerieri, con oltre cento posti di lavoro ancora da coprire. In tanti ancora stanno beneficiando di bonus dal governo e dunque non cercano lavoro, ma c’è anche un altro aspetto. (il Resto del Carlino)

Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati a ripartenza dovrebbe far volare il desiderio di mettersi a far fatica. (ilgazzettino.it)

Praticamente tutti mi hanno dato disponibilità molto limitate: alcuni mi hanno detto che sarebbero disponibili per soli tre giorni a settimana in modo poi da poter percepire il reddito di cittadinanza. (ilmamilio.it - L'informazione dei Castelli romani)

Se vogliamo un mondo della ristorazione più sostenibile, insomma, dobbiamo prepararci a pagare molto - molto! "Siamo nati per aiutare i ristoratori a trovare persone extra in maniera rapida e offrire agli imprenditori la possibilità di regolarizzarle rapidamente. (La Repubblica)

E una delle conseguenze è che i buchi lasciati da camerieri e cameriere saranno magari riempiti da neolaureati disoccupati, senza alcuna esperienza ma con un buon bagaglio di conoscenze in campo letterario, scientifico, medico, psicologico, ingegneristico. (L'Arena)

L’associazione ginevrina dei ristoratori e degli albergatori però non si preoccupa. "Non capiamo il perché, visto che ci sono molte persone senza lavoro. (RSI.ch Informazione)