Roma, negozi in bolletta: serrande abbassate 30 minuti prima dell'orario di chiusura e vetrine spente fino a N

leggo.it INTERNO

Di Lorena Loiacono Aria condizionata al minimo, addirittura spenta se in negozio la clientela è limitata a poche unità. Luci più fioche in vetrina e serrande abbassate prima (30 minuti) del solito orario di chiusura: tutti i giorni fino al prossimo periodo di vendite natalizie. FORNI, FRIGO, CONDIZIONATORI. Le bollette di luce e gas fanno tremare i polsi alle famiglie romane e lo stesso accade ai titolari di negozi e locali come bar e ristoranti, pizzerie a taglio e gelaterie, dove la somministrazione di cibi freschi prevede costi energetici elevati. (leggo.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Succede più o meno ovunque, per negozi, alimentari, bar, ristoranti e hotel. Orari ridotti o aperture a singhiozzo, alcune saracinesche già abbassate. (Corriere della Sera)

Emergenza gas per negozi e supermercati: i rincari dell’energia stanno già causando molte chiusure. 5 ' di lettura (The Wam)

Schiacciati dai rincari delle bollette e dagli affitti alle stelle e in generale dall'aumento dei prezzi e quindi dei costi, molte attività commerciali ed esercizi pubblici faticano ad andare avanti e tentano di restare a galla così. (ilmessaggero.it)

In queste settimane il caro bollette preoccupa gli italiani, soprattutto in prospettiva autunno e inverno. L’aumento incontrollato del costo dell’energia, però, non preoccupa solo le singole famiglie italiane, ma anche la categoria dei commercianti che – come riportato da IlMessaggero. (Centro Meteo italiano)

Le aziende trovano piccoli escamotage palliativi per un risparmio last minut mentre le famiglie stringono la cinghia privandosi spesso anche del necessario, pur di non cadere nella morosità. (LabTV)

Martedì 6 Settembre 2022, 08:08 (ilmessaggero.it)