Covid in Calabria, l’aprite tutto di Jole Santelli non è solo irresponsabilità. È una mossa politica

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Il tutti liberi deciso dalla Presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, è irresponsabile, pericoloso e dannoso.

La battaglia è politica (sporca ma sempre di politica si tratta).

E la Santelli sta giocando in proprio e per conto terzi (Salvini) la partita che punta all’accerchiamento di Conte.

Giorni fa la Santelli ha messo la mordacchia ai dirigenti sanitari che non possono fornire dati e interviste ai giornali. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

«I ristoranti - ha aggiunto Santelli - non li ho aperti io ma il Governo prevedendo la possibilità dell'asporto e l'apertura delle cucine. «Credo che con il Governo - ha aggiunto Santelli bisognerà valutare assieme come gestire la fase». (Il Messaggero)

In Calabria, ora, sarebbe possibile anche sedersi ai tavoli all’aperto. Il tutti contro tutti sembra inevitabile, ora: Regioni contro Governo, Governo che diffida le Regioni, sindaci che contestano le Regioni. (Thesocialpost.it)

Proprio di questa ha discusso il presidente della Regione Calabria nel suo intervento al programma di Rete 4 in un dibattito con Andrea Romano del Partito Democratico. "Non scherzo con la salute dei calabresi talmente tanto che ho imposto loro misure rigidissime per proteggerli dal contagio del Covid. (CityNow)

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L’emergenza sanitaria in atto non è affatto conclusa, ce lo ripetono a chiare lettere tutti gli esperti, nazionali e internazionali, per cui dovremo imparare a convivere ancora per un tempo imprecisato con questa mortale minaccia. (wesud)

“Nei prossimi giorni – rilancia il capogruppo - chiederemo formalmente al presidente le ragioni di tale proposta e da quale assessorato proviene la richiesta. Per Bevacqua infatti “per le libertà fondamentali dei cittadini è lo Stato a decidere, con propria esclusiva riserva di legge”. (Gazzetta del Sud)