"Noi, i vaccinatori di Pasqua": medici e infermieri mobilitati, fila fuori del Palaffari

LA NAZIONE SALUTE

Arezzo, 4 aprile 2021 - Somministrazione nei locali del Palaffari a 820 persone nate tra il 1940 e il 1950.

Sono tutte persone che rientrano nella categoria delle persone nate tra il 1941 e il 1950.

Siamo divisi in due turni: 8 - 14 e 14 - 20.

E siamo 16 operatori per ogni turni: infermieri, medici, medici pensionati volontari, operatori socio sanitari".

Le persone il vaccino lo vogliono fare: basta vedere la fila fuori"

(LA NAZIONE)

Se ne è parlato anche su altre testate

E saranno ancora i medici di base a riceverli: questa settimana arriveranno le prime 550. In Lomellina. Siglata l’intesa tra la Cittadella Sociale ed Ats Pavia per poter eseguire le vaccinazioni decentrate rispetto le grandi Hub di Pavia, Vigevano e Voghera. (La Provincia Pavese)

Ma anche le farmacie hanno avuto il loro bel da fare, con tante persone in fila ad attendere. Ad oggi, provato testualmente, i medici di famiglia dicono: ""ndate in farmacia a prenotare, mai viceversa. (LA NAZIONE)

Non solo, ma vogliamo segnalare la grande umanità nel sopportare e supportare anche psicologicamente le crisi di ansia non indifferenti scaturite dalla malattia, dalla paura , dalla solitudine, dall’incertezza nell’evolversi della stessa. (www.noixvoi24.it)

Giovanni Tagliavini, 57 anni, è un medico libero professionista di Milano. Come previsto dal piano vaccinale lombardo, rientra nella categoria 1 bis insieme ad altri professionisti sanitari, dai dentisti ai farmacisti. (Corriere della Sera)

Il contenimento estivo della pandemia ci aveva illuso che il peggio fosse alle spalle e che ciascuno potesse riprendere le proprie attività”. Tromba: “i medici di base sono l’ arma aggiunta per sconfiggere il covid. (Stretto web)

Oltre alla competenza e professionalità si sono presi personalmente cura di noi con le visite domiciliari e le telefonate quotidiane con cui hanno seguito l’iter della malattia. (Vasto Web)