La distruzione della diga di Kakhovka è una svolta nella guerra. In negativo

Il Sole 24 ORE ESTERI

Quando in una guerra viene fatta saltare una diga, anzi, una grande diga che approvvigiona una pianura agricola molto vasta e fornisce l'indispensabile acqua per raffreddare la centrale nucleare più grande d'Europa, il conflitto compie inevitabilmente una svolta. In negativo. Chi ha bombardato la centrale idroelettrica della diga di Nova Kakhovka, sul fiume Dnipro, distruggendo in modo irreparabile la sala macchine, non poteva non calcolare, anche se sommariamente, tutta la serie di conseguenze, potenzialmente devastanti, che ne possono conseguire. (Il Sole 24 ORE)

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Strade e case allagate: centinaia di sfollati a Hola Prystan. Centinaia gli evacuati dopo l’esplosione della diga di Kakhovka, avvenuta martedì a circa 70 chilometri a est della città di Kherson, in Ucraina. (LaPresse)

(LaPresse) – La distruzione della diga di Nova Kakhovka “cambia il conflitto” in Ucraina “perché non c’era mai stato un attacco contro un’infrastruttura che porta danni enormi alla popolazione sia nella parte occupata dai russi che in quella ancora in mano ucraina. (LaPresse)

È normale sentirsi fiacchi e fuori forma ma ci sono dei rimedi che possono aiutarci a stare meglio. L’importanza delle gambe. Sonnolenza, stanchezza e spossatezza con clima umido andrebbero combattuti con cibi nutrienti, freschi e leggeri. (Proiezioni di Borsa)

Kiev accusa Mosca: «La diga è stata distrutta per impedirci di attraversare il Dnipro e ostacolare la nostra controffensiva». Ma la Russia nega e incolpa l’esercito ucraino. Dopo la distruzione della diga l’acqua ha raggiunto molte città (Corriere TV)

I filmati, diffusi in queste ore sui social, mostrano il centro dell’amministrazione allagato. A riferirlo è il governo ucraino. (Open)

Il "Protocollo addizionale alle convenzioni di Ginevra del 12 agosto 1949, relativo alla protezione delle vittime dei conflitti armati internazionali" all'articolo 56 menziona proprio la "Protezione delle opere e installazioni che racchiudono forze pericolose", ad esempio dighe e centrali nucleari. (Fanpage.it)