M5s, assemblea dei deputati sul Quirinale: “Dare pieno mandato a Conte”

Il Fatto Quotidiano INTERNO

“Domani ascoltiamolo e diamogli pieno mandato” è stato l’appello lanciato da chi ha criticato anche l’appello pro-Mattarella dei senatori usando un metodo che, tra l’altro, “indebolisce il ruolo del leader M5s”.

L’appello dei parlamentari più vicini al presidente 5 stelle è stato chiaro: ora più che mai è necessario “dare pieno mandato a Giuseppe Conte” nella trattativa con gli altri partiti per individuare il candidato ideale per il Quirinale. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

Conte è convinto che il M5s possa essere «l'ago della bilancia» del voto per il Colle e chiede un «mandato forte» per trattare Il silenzio di Conte di fronte all'ipotesi, ventilata da Salvini, del governo con dentro i leader dei partiti di maggioranza. (ilGiornale.it)

Dalla giornata di oggi capiremo quale sarà il nome che il Movimento avanzerà nel momento del primo giro di votazione. Critico anche Aldo Penna: “Il metodo dei senatori indebolisce Conte”. (LA NOTIZIA)

Chiederò pertanto al centrodestra di non schierare il fondatore stesso della coalizione nonché attuale leader di Forza Italia Il mandato ottenuto da Conte per le trattative è stato pieno, ma, ci tengono a specificare fonti interne, “non in bianco”. (Il Fatto Quotidiano)

Ma perché, invece, non coglie l’occasione per individuare una rosa di tre nomi condivisi tra il Movimento e dai fuoriusciti dallo stesso? Diventare Sostenitore significa anche metterci la faccia, la firma o l’impegno: aderisci alle nostre campagne, pensate perché tu abbia un ruolo attivo! (Il Fatto Quotidiano)

LUIGI DI MAIO non c’è, è impegnato in Francia. Ma se i 5 Stelle vogliono far pesare i loro voti è necessario che restino compatti e che gli concedano pieno mandato a trattare e gestire l’evolversi degli eventi. (Il Manifesto)

Diversi, numerosi, gli interventi a sostegno di Giuseppe Conte — da Aldo Penna a Luigi Gallo — ma i big della Camera preferiscono rimanere in silenzio. Giuseppe D’Ippolito, invece, guida la pattuglia del no a Silvio Berlusconi: «Io il Cavaliere nero non lo voterò mai», riporta l’Adnkronos. (Corriere della Sera)