"Mi hanno sparato": ucciso a colpi di pistola, le ultime parole prima di morire

La Nazione INTERNO

Alcuni amici e altre persone che hanno sentito i colpi di pistola sono accorse trovandolo a terra, ferito.

La vittima è stato per lungo tempo proprietario di una palestra nel vicino paese di Poggio a Caiano

L'uomo è stato freddato, poi l'omicida è riuscito a fuggire.

Era ancora cosciente dopo essere stato raggiunto da diversi colpi di pistola.

Comeana (Prato), 24 novembre 2021 - "Mi hanno sparato": questo ha detto l'uomo di circa quarant'anni ucciso nel pomeriggio di mercoledì 24 novembre a Comeana, nel comune di Carmignano, in provincia di Prato. (La Nazione)

Ne parlano anche altre fonti

Le ultime parole: «Mi hanno sparato, salvatemi». Raccontano i testimoni di averlo sentito gridare terrorizzato quel ragazzone che non aveva paura di nessuno. Forse sono stati due ex amici. (Corriere della Sera)

Un "dormitorio", come lo ha definito il sindaco Edoardo Prestanti, che negli ultimi anni ha vissuto un vero e proprio boom demografico. Aveva cambiato diverse case negli ultimi anni. (La Nazione)

Potrebbe essere la conferma che a sparare è stato Stefano Marrucci, 53 anni, pregiudicato con una condanna per omicidio, a cui i militari dell’Arma pratese stanno dando la caccia dalla notte di mercoledì. (La Nazione)

Il presunto killer, di 55 anni, ha numerosi precedenti penali come rapine, risse, evasioni e anche un omicidio di un boss della mafia, avvenuto nel 1987. L'uomo, di professione imbianchino, giovedì era insieme al presunto assassino di Gianni Avvisato, il personal trainer di 38 anni ucciso giorni fa sulla porta di casa con un colpo di pistola. (Toscana Media News)

“Aiuto, aiuto, mi hanno sparato”. Mentre i carabinieri stanno dando la caccia ai due killer, si cerca di capire anche il movente dell’omicidio (Zoom24.it)

Si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti al gip nell’udienza di convalida al tribunale di Prato l’imbianchino di 39 anni arrestato dai carabinieri dopo l’omicidio di Comeana. Stamani, nel corso dell’interrogatorio di garanzia, l’imbianchino fermato 12 ore dopo l’omicidio, si è avvalso della facoltà di non rispondere. (tvprato.it)