Sinner-Bautista, che bordate: scambio fantastico

Tennis World Italia SPORT

Ormai tutti lo immaginavamo visto i recenti ottimi risultati, ma grazie alla straordinaria vittoria in rimonta su Roberto Bautista Agut, Sinner è a 19 anni e 7 mesi il primo Italiano nella storia a raggiungere la finale al Masters 1000 di Miami.

Jannik Sinner è un predestinato.

L'ultimo game di Jannik Sinner è incredibile, 4 vincenti che lasciano impietrito un ottimo Bautista Agut, tennista che meno di 48 ore fa aveva annichilito il numero due al mondo e testa di serie numero uno nel torneo Daniil Medvedev. (Tennis World Italia)

Su altri media

Neanche essere n. 46 ti mette al riparo dall’obbligo di fare le qualificazioni per un Masters 1000 tipo Montecarlo, Madrid o Roma. Il dritto di Musetti, ancorchè certo migliorabilissimo, non è quello di Quinzi che proprio non ha mai camminato. (Ubi Tennis)

Comprensibilmente il tennista italiano, andando a caccia con maggiore frequenza della chiusura dello scambio, ha commesso anche più errori non forzati, il conteggio dei quali si è chiuso a 53 contro i 37 di Bautista Agut Chiudiamo con la statistiche che più esalta il gioco di Sinner ovvero quella legata ai vincenti. (OA Sport)

Grazie a questa vittoria Jannik Sinner è il primo Italiano nella storia a raggiungere una finale di un Masters 1000 sul cemento. C'è da ricordare però che Adriano Panatta nel 1975 raggiunse la finale a Stoccolma in un torneo equivalente ai Masters 1000 (ufficialmente i Masters 1000 sono stati annunciati nel 1990). (Tennis World Italia)

Il 19enne azzurro ha battuto lo spagnolo Bautista Agut in tre set con il punteggio di 5-7, 6-4, 6-4, in 2 ore e 29 minuti di gioco. Jannik Sinner vola alla finale dell’Open di Miami. (Open)

Proprio come due settimane fa a Dubai, ma aver vinto oggi significa tanto per me» «Ho affrontato un giocatore molto solido ed è stata durissima la prima semifinale in un Masters 1000 della mia carriera. (Ticinonline)

L’ultimo game sul servizio dello spagnolo è poetico, giocato senza paura e con l’unico pensiero di portarsi a casa la partita: tre vincenti lanciando i suoi soliti frigoriferi e finale conquistata. (OA Sport)