Pasta più cara. Serve un film per capirne il perché

ilGiornale.it ECONOMIA

È lecito chiedersi, però, fino a quando le catene di supermercati potranno «fare da cuscinetto».

Ma siamo noi i responsabili di questa spirale di rialzo dei prezzi (come negli anni '70 quando i salari rincorrevano il caro-petrolio) oppure siamo «innocenti»?

Se, però, l'inflazione è il loro risultato finale, qualcosa è stato sbagliato in partenza

«Un chilo di pasta, che a settembre la grande distribuzione comprava a 1,10 euro, ora ne costa 1,40. (ilGiornale.it)

Su altri media

Allarme pasta e pane: raddoppiano i costi per i produttori italiani. Nonostante questo, sottolinea ancora Coldiretti, il grano duro italiano è pagato meno agli agricoltori nazionali. Allarme pasta e pane: raddoppiano i prezzi? (QuiFinanza)

La produzione importata in Italia, soprattutto dal Canada, è ottenuta peraltro con l’uso del diserbante chimico glifosato in preraccolta, vietato in Italia Sono costi insostenibili che dobbiamo tra l’altro anticipare per poi avere una remunerazione del grano sotto i costi di produzione che arriva anche dopo mesi dalla vendita. (Casteddu Online)

L’inizio del 2022 porta con sé un altro “fardello” per le famiglie, chiamate a fare i conti con l’aumento dei costi di alcuni prodotti agroalimentari, risultato di una tempesta perfetta fatta di rincari energetici e delle materie prime, dei costi lievitati di packaging e noli. (Il Piccolo)

Il rischio, ovviamente, è un di un rincaro sugli scaffali: sarà boom per il prezzo della pasta a fine gennaio? Sulle pagine de Il Sole 24 ore l’allerta lanciata dall’ad di uno storico brand di pasta italiana, Vincenzo Divella, è spiegata in questi dati: se la grande distribuzione acquistava un chilo di pasta a 1,10 euro a settembre, ora lo compra a 1,40. (Money.it)

Stangate su tutti i fronti. Per il pane la situazione non è tanto diversa, ma anche sulla colazione al bar arriva un rincaro assai pesante. In questi giorni sono stati messi in chiaro i nuovi rincari che andranno a colpire gli italiani e sicuramente si tratta di voci di spesa molto pesanti. (iLoveTrading)

A livello di numeri, stiamo parlando all’incirca del 38%, ma nella borsa di foggia l’aumento arriva anche al 90% La crisi economica e l’aumento dei prezzi non ha lasciato scampo neanche ai generi alimentari, la prima fra tutte a subirne il rincaro sarà proprio la pasta. (Leggilo.org)