Covid: le spiagge di New York riapriranno a fine maggio

Corriere Quotidiano ESTERI

Lo scorso anno, in piena pandemia, l’amministrazione comunale. era stata costretta a ritardare l’apertura delle spiagge e a. limitare il numero di piscine all’aperto

Il sindaco Bill de Blasio ha annunciato. che tutte le sue otto spiagge riapriranno il prossimo 29 maggio. in concomitanza con la festività del Memorial Day.

Circa un mese. dopo, il 26 giugno, è prevista anche la riapertura delle 48. piscine pubbliche della Grande Mela. (Corriere Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

Molti, anche fra i democratici, temono che l'inasprimento della pressione fiscale rischia inneschi una fuga dei ricchi fuori dallo stato. legislatori dello stato di New York hanno raggiunto un accordo preliminare per aumentare le tasse sui milionari e dare il via libera alle scommesse online. (RagusaNews)

New York infatti non è più la capitale mondiale dei miliardari: nell'ultimo anno - secondo Forbes - è stata superata da Pechino, che conta 100 super ricchi grazie ai 33 miliardari 'guadagnati' nel 2020. (laRegione)

Fonte Ansa.it. Advertisements. Condividi su:. Tweet. WhatsApp. Telegram I milionari della città di New York si troveranno infatti a pagare una aliquota fra il 13,5% e il 14,8%, la più alta d’America. (Corriere Quotidiano)

Il governatore Cuomo e il Parlamento dello stato di New York sono vicini a raggiungere un accordo che farà pagare ai milionari della città le più alte tasse sul reddito del paese. SFOGLIANDO IL NEW YORK TIMES DEL 06/04/2021 (TITOLO+COMMENTO). (Moondo)

I milionari della città di New York si troveranno infatti a pagare una aliquota fra il 13,5% e il 14,8%, la più alta d'America. L'accordo raggiunto prevede un aumento temporaneo delle tasse sui redditi per chi guadagna oltre 1,1 milioni al 9,65% dall'8,2% vengono inoltre create due nuove aliquote; chi guadagna più di 5 milioni l'anno avrà un tassa sul reddito al 10,3%, chi ne guadagna più di 25 milioni del 10,9% (Gazzetta di Parma)

Nella squadra della sua .Secondo il "New York Times", Matt Gaetz, il deputato repubblicano fedelissimo di Donald Trump, avrebbe chiesto all'ex presidente Usa la grazia preventiva per qualsiasi reato commesso per sé stesso e . (Zazoom Blog)