La cena con Matteo Salvini e l’accusa di violenza sessuale, arriva l’assoluzione

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
BlogSicilia.it INTERNO

Trattato come un colpevole. Violenza sessuale , assolto padre consigliere comunale Lega. , assolto padre consigliere comunale Lega In loro villa nel Palermitano fu organizzato pranzo con Salvini. Gravi accuse per 7 anni, ora l’assoluzione. Nella loro villa il 25 aprile di due anni fa circa 300 persone festeggiarono l’allora vice premier Matteo Salvini, che era giunto a Monreale per sostenere il candidato a sindaco della Lega, Giuseppe Romanotto, che poi non fu eletto. (BlogSicilia.it)

Su altri giornali

Durante il colloquio sono stati affrontati temi legati alla situazione economica del Paese. Lo rende noto palazzo Chigi (LaPresse)

Restano al momento in disparte temi divisivi come ad esempio Ius soli e ddl Zan, invisi ai leghisti C’è questo alla base della ‘tregua’ siglata da Enrico Letta e Matteo Salvini, faccia a faccia per oltre un’ora negli uffici dell’Arel, dove il segretario del Pd è di casa. (LaPresse)

“Con Salvini abbiamo convenuto sulla necessità, dopo aver ascoltato le parti sociali, che il governo faccia un importante Decreto Imprese che aiuti il mondo dell’economia e delle piccole imprese in questo momento molto in difficoltà”. (LaPresse)

Tra i testimonial della propaganda del Salvini d’opposizione c’era il ristoratore pesarese Umberto Carriera, controverso promotore della campagna “io apro”, che invita a disubbidire a Dpcm e ordinanze per tenere aperti i locali degli […] Era fatale che il balletto della pandemia di Matteo Salvini (aprire! (Il Fatto Quotidiano)

Lo ha dichiarato il leader della Lega Matteo Salvini. “La Lega è dalla parte di chi protesta pacificamente e chiede di riaprire le proprie attività, a patto che i dati sanitari lo consentano. (Imola Oggi)

Lo ha dichiarato il leader della Lega, Matteo Salvini, dopo l’incontro col segretario del Pd Enrico Letta. (LaPresse) “Abbiamo fatto tutti una scelta d’amore per l’Italia, quindi la politica e i partiti vengono dopo. (LaPresse)