Regionali: Zingaretti conferma la visita in Calabria a sostegno di Callipo, cade nel vuoto l'appello di Oliverio

Stretto web INTERNO

5 Dicembre 2019 22:41. Regionali Calabria: confermati gli appuntamenti in Regione per Nicola Zingaretti a sostegno di Pippo Callipo, il colpo ad effetto di Oliverio non dà frutti.

Il Partito democratico con Pippo Callipo candidato governatore vuole cambiare la storia della Calabria”.

Non dà frutti il disperato appello di Mario Oliverio per azzerare tutto: “via le candidature di Callipo e Aiello, si candidi un giovane espressione delle forze di Governo. (Stretto web)

Su altri giornali

"Unità e rigenerazione della classe dirigente: questo il mio appello fin da principio. A me importa solo ed esclusivamente della Calabria che a differenza dell'Emilia che in qualche modo sta provando a competere, è già stata data per persa. (Gazzetta del Sud)

E ha proposto "individuiamo insieme un giovane competente, che magari vive e lavora fuori e facciamolo tornare in Calabria". Nessuno commenta, qualche frangia che aveva sperato nell'accordo con il Pd per evitare il disastro elettorale che i sondaggi disegnano, ci spera. (la Repubblica)

È per questo che l’ex vice presidente della Regione Lazio Massimiliano Smeriglio ha chiamato a raccolta tutta l’area che si trova a occidente dei Dem. Il nuovo soggetto politico avrà articolazioni in tutte le province del Lazio, campo largo, appoggio delle reti storiche della sinistra regionale, nuove esperienze. (AlessioPorcu.it)

Ma senza Oliverio. Il “signor stocco” avrebbe avuto diversi contatti con Graziano e con lo stesso Callipo e si sarebbe convinto a cambiare aria definitivamente. (LaC news24)

Il segretario nazionale del Pd, Nicola Zingaretti, in Calabria per lanciare la candidatura alle regionali di Pipo Callipo è stato chiaro: “in questo momento è l’unica personalità che può rappresentare l’unità e la forza dei calabresi”. (Stretto web)

Vediamo che sa fare». «Oliverio è un problema che non ci riguarda più. «Le sardine sanno da sola cosa fare, nessuno deve metterci il cappello: noi non lo facciamo e non deve farlo nemmeno Oliverio». (LaC news24)