Evergrande, i gestori si dividono tra ottimisti e pessimisti

Morningstar ECONOMIA

Il gruppo finanziario londinese prevede un certo livello di contagio del mercato, ma non teme per il momento un effetto domino sull'intero settore immobiliare cinese

I gestori hanno mantenuto una posizione cauta nei confronti del debito cinese pubblico e corporate, che si riflette nel sottopeso del paese asiatico in tutte le sue strategie, dall'inizio del 2021.

UBS. UBS è uno dei maggiori detentori del debito Evergrande, in particolare nei suoi fondi obbligazionari a termine domiciliati a Taiwan (Morningstar)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Come riporta il Corriere della Sera, il gigante dell’immobiliare cinese ha venduto una partecipazione azionaria valutata in 10 miliardi di yuan (1,3 miliardi di euro) che deteneva nella Shengjing Bank a un gruppo finanziario statale. (Calcio e Finanza)

Evergrande avrebbe dovuto pagare 83,5 milioni di dollari di interessi su obbligazioni detenute da investitori esteri entro venerdì 24 settembre. Evergrande deve altri 47,5 milioni di dollari agli investitori offshore questa settimana e 669 milioni di dollari entro la fine dell’anno. (MiglioVerde)

Il colosso immobiliare cinese Evergrande, a rischio default per l’enorme quantità di debito accumulato, prova a raggranellare fondi per evitare la bancarotta. “Il problema di liquidità della società ha avuto un impatto negativo e materiale su Shengjing Bank. (Wall Street Italia)

La domanda generale è quali saranno le conseguenze per il resto del mondo della Finanza Da diversi anni il governo cinese ha cominciato ad applicare un processo di “normalizzazione” nei rapporti fiscali con i cittadini. (Il Fatto Quotidiano)

«Il problema di liquidità della società ha avuto un impatto negativo e materiale su Shengjing Bank. In particolare, come si legge nella documentazione consegnata all'Hong Kong Stock Exchange, il Board di Evergrande ha deciso di vendere una quota del 19,93% (circa 1,753 miliardi di azioni) nella banca regionale Shengjing Bank per 5,70 yuan ognuna, per un totale di circa 9,99 miliardi di yuan (appunto 1,5 miliardi di dollari circa). (Il Sole 24 ORE)

A seguito della cessione, che dovrà essere approvata dalle autorità competenti, la quota di Evergrande nella banca si abbasserebbe al 14,6%. "La società e il fiduciario non hanno annunciato il pagamento della cedola dell'8,25% in scadenza il 23 settembre sul bond da 2,025 miliardi di dollari. (Milano Finanza)