Kim ammette: anche in Nord Corea c'è il Covid-19

La Nuova Bussola Quotidiana ESTERI

Lo stesso Kim Jong-un è apparso in televisione con la mascherina, per la prima volta

Le cifre vanno prese con beneficio d’inventario, perché i test effettuati nella Corea del Nord sono sempre stati pochissimi.

La Corea del Nord per due anni è stata ufficialmente “immune” dalla pandemia di Covid-19.

Solo questa settimana i media di Stato e lo stesso Kim Jong-un ammettono l’esistenza di un focolaio e del primo morto confermato positivo. (La Nuova Bussola Quotidiana)

La notizia riportata su altre testate

Le autorità sanitarie della Corea del Nord hanno segnalato 21 nuovi decessi per COVID-19 e circa 174.000 nuovi contagi, segnalando uno scenario in peggioramento per il primo focolaio di coronavirus scoppiato nel paese quasi due anni e mezzo dopo l'inizio della pandemia. (Adnkronos)

In totale la Corea del Nord, in lockdown totale, conferma 42 decessi (Adnkronos) - Covid in Corea del Nord, segnalati oggi altri 15 morti dopo l'ammissione dei primi casi. (Tiscali Notizie)

Da fine aprile, secondo le notizie ufficiali, sono 820.620 i contagi, con oltre 496.030 persone che si sono "completamente riprese" e più di 324.550 che sono ancora in cura. E l'agenzia Kcna scrive di almeno altre 296.180 persone con "febbre". (Adnkronos)

La Corea del Nord ha un sistema sanitario quasi inesistente, tra i peggiori al mondo, con carenza cronica di medicinali e attrezzature essenziali, ed ha rifiutato le offerte di vaccini anti-Covid da Cina, Russia e dal programma Covax dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. (MeteoWeb)

La Corea del Nord ha riportato altri 21 decessi per la COVID-19 e ulteriori 174.400 persone «in stato febbrile» a livello nazionale, segnalando uno scenario in peggioramento. Pechino, nel frattempo, ha rinnovato la sua disponibilità a fornire aiuti a Pyongyang, così come la Corea del Sud che ha offerto l'invio di vaccini e altro materiale sanitario (Corriere del Ticino)

La Corea del Nord ha un sistema sanitario rudimentale, con la carenza cronica di medicinali e attrezzature essenziali. a Corea del Nord ha riportato altri 21 decessi per il Covid-19 e ulteriori 174'400 persone «in stato febbrile» a livello nazionale, segnalando uno scenario in peggioramento. (Ticinonline)