Giorgia Meloni si sottopone al test anti-droga

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Manifestazione dei parlamentari FdI davanti a Montecitorio. (LaPresse) Anche Giorgia Meloni, insieme ai parlamentari di Fratelli d’Italia, ha effettuato questa mattina il test antidroga davanti a Montecitorio facendosi tagliare una ciocca di capelli utile all’esame

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"Comunque sono contenta per l'impegno preso dal governo a rivedere il coprifuoco a maggio, un impegno che è arrivato grazia al fatto che Fdi ha parlamentarizzato questo problema" (Adnkronos) - "Ieri c'era un margine minimo ma c'era per abolire il coprifuoco ma non giudico gli alleati, non faccio polemiche perché vorrebbe dire fare il gioco della sinistra". (LiberoQuotidiano.it)

un modo per accendere i riflettori sulle dipendenze in Italia tema questo assolutamente abbandonato dalle istituzioni – ha spiegato la leader di FdI – E’ una situazione fuori controllo, il fondo per la tossicodipendenza non viene rifinanziato da oltre 10 anni è arrivato Mario Draghi e ha deciso di affidare questo tema alla ministra per le politiche giovanili Dadone che si è distinta negli anni per aver sottoscritto politiche di legalizzazione delle droghe leggere. (LaPresse)

Lo ha affermato la presidente di Fdi, Giorgia Meloni, intervenendo al Festival del lavoro. "Il documento ci è stato fornito solo 2 ore prima di essere discusso e votato dal Parlamento. (LiberoQuotidiano.it)

La bordata a FdI l’ha però fatta partire il sottosegretario all’Istruzione Rossano Sasso: «Ho firmato la petizione di Salvini. Regalare questa battaglia a Salvini è un errore politico di quelle forze di maggioranza che, sognando, immaginano un Papeete 2». (Il Manifesto)

Nella gara a chi è più aperturista degli altri, Meloni, Salvini e compagnia cantante sono arrivati ai trucchetti più sleali. E saprà da che parte stare (LA NOTIZIA)

l lavoro per il centrodestra unito, ma senza precludersi la possibilità di correre da soli. Fratelli d’Italia sa di avere più di qualche carta in mano in vista delle amministrative di ottobre, almeno per quanto riguarda lo scenario di Oderzo. (La Tribuna di Treviso)