Il futuro di Roma può essere nelle auto elettriche

Corriere della Sera ECONOMIA

Inoltre ci sono pochi centri di «rifornimento», tempi di ricarica ancora troppo lunghi, e, alla fine, prezzi più alti dei modelli a combustione tradizionale.

Consente a chi non può ricaricare l’auto a casa di partire con un pieno di energia dentro la città, e di farlo anche all’improvviso, senza avere programmato il viaggio.

E Roma – spingendo lo sguardo in avanti - avrebbe molte delle caratteristiche richieste per diventare una vetrina internazionale della mobilità

I modelli attualmente disponibili di auto elettriche però sono spesso compliance cars, auto di conformità letteralmente, così chiamate perché servono a evitare le multe comunitarie riducendo la soglia di emissioni di ogni marchio entro i parametri fissati dall’Unione europea. (Corriere della Sera)

Su altri media

Il rimbalzo più significativo è stato quello messo a segno del segmento elettrificato: le immatricolazioni di auto ibride (full e mild) sono state 46.246, il 367,4% in più; 7.732 quelle di ibride plug-in (+1.580,0%). (Yahoo Finanza)

Ad oggi il valore stimato per la nuovissima Fulminea è di ben 2 milioni di euro, un’auto per pochi, anzi pochissimi fortunati. L’intero sistema propulsivo è composto da ben 4 motori elettrici, in grado di sprigionare la potenza eccezionale, come anticipato, di ben più di 2.000 cavalli. (Virgilio Motori)

Milioni di auto elettriche già percorrono le strade di tutto il mondo, ma in piccolo numero. Questo ritmo è destinato a diventare ancora più impressionante, grazie anche alle case automobilistiche che andranno via via a produrre sempre più auto elettriche, le quali in percentuale con il tempo supereranno quelle ibride o tradizionali. (QuattroMania)

Tre punti di ricarica sono stati già installati e a breve dovrebbero entrare in funzione. In progetto altri punti anche a Bagnaia e Sottobomba. PORTOFERRAIO — Un passo avanti verso la mobilità sostenibile grazie all’introduzione di nuove infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici nel Comune di Portoferraio. (Qui News Elba)

È quanto rileva il recente studio elaborato dal Beuc (l’organizzino europa dei consumatori, che riunisce le realtà nazionali, fra cui Altroconsumo in Italia), finanziato dalla European Climate Foundation, che ha calcolato i costi totali da sostenere per il possesso di varie tipologie di mezzi in base al tipo di alimentazione (benzina, diesel, ibrida, ibrida ricaricabile, elettrica). (Automoto.it)

Cifra inferiore sia ai 77mila delle ibride ricaricabili che agli oltre 78mila delle diesel; ancora più indietro i veicoli a benzina (85mila euro). Auto elettriche, più convenienti anche delle ibride. Fonte immagine: Unsplash. (Greenstyle.it)