15 universitari si fingono docenti per farsi somministrare il vaccino contro il Covid

Younipa - il blog dell'Università degli Studi di Palermo SALUTE

Universitari si fingono docenti. Il gruppo di amici e studenti delle università romane hanno provato a spacciarsi per professori sfruttando il fatto che, al momento della prenotazione, bisogna inserire solamente il codice fiscale e l’ateneo o l’istituto di appartenenza.

I giovani 15 universitari sono stati colti con le mani nel sacco.

15 universitari si fingono docenti per farsi somministrare il vaccino contro il Covid. (Younipa - il blog dell'Università degli Studi di Palermo)

La notizia riportata su altre testate

Le prenotazioni sono aperte per i nati dal 1942 al 1951: una platea di oltre 567mila persone che riceveranno il vaccino AstraZeneca (ad esclusione dei soggetti vulnerabili). Via libera alle prenotazioni del vaccino anti-Covid in Sicilia per la fascia di età che va dai 70 ai 79 anni. (Corriere Etneo)

I dati sulla distribuzione delle somministrazioni rispetto alle consegne fotografano, pero', un Paese a piu' velocita': ci sono regioni piu' avanti nell'attuazione del piano e altre piu' indietro. Compito delle Regioni e' quello di attivarsi sul territorio per la somministrazione dei vaccini. (PPN - Prima Pagina News)

di Luciano Fassari. 10 MAR - È pronto a sbarcare come informativa domani in una Conferenza Unificata convocata oggi d’urgenza il nuovo aggiornamento (il terzo) del Piano vaccinale anti Covid. Il tutto dovrebbe essere sostituito dal sistema delle categorie per fasce di età che per esempio sta dando buoni risultati nel Lazio (Quotidiano Sanità)

Siamo al 10 marzo e formalmente ne risultano consegnate poco meno del 50%”. “Di quelle ricevute, ne sono state somministrate circa l’80%, ma in percentuali variabili. (Calabria 7)

Da 1200 dosi di vaccini inoculate ogni giorno, a 2500: questo l’obiettivo nel breve periodo della Asl 1 dell’Aquila. Inoltre, per il dottore, “Si tratterebbe di una quota ottimale per raggiungere tutti gli obiettivi prefissati dalla campagna vaccini in Abruzzo. (Il Capoluogo)

“Dopo un confronto con le Autorità competenti sulla necessità di inserire nel piano vaccinale i lavoratori di RAP che garantiscono un servizio pubblico essenziale, da domani anche il nostro personale entrerà nella calendarizzazione del piano nazionale vaccini anti SARS-COVID. (quattrocanti.it)