50 Next: finalmente la lista dei giovani più influenti del mondo per il futuro della gastronomia

Non è un momento facile per i giovani, classe anagrafica più esposta all’onda lunga della pandemia.

È alla loro multiforme attività che la lista intende dare riconoscibilità e impulso, riorientando la gastronomia del futuro.

Appare quindi straordinariamente opportuna la nuova lista 50 Next, emanazione dei 50 Best dedicata agli under 35.

La suddivisione è fra 7 categorie: produttori, tecnici, scienziati, educatori, creativi, pionieri dell’ospitalità e attivisti

La novità è che non riguarda gli chef, ma tutte le personalità del complesso mondo del food & wine, come educatori, produttori, ricercatori, attivisti. (Reporter Gourmet)

Su altri media

E’ il caso del gruppo Acampora che per la ripartenza ha voluto uno degli chef stellati più apprezzati. In questa struttura magnifica con vista sul mare del Cilento, proporrà la sua cucina tipica dell’orto di mare, puntando ad esaltare i sapori della Dieta Mediterranea, che ha radici proprio in questa terra (Giornale del Cilento)

La vita è l’arte dell’incontro, una sinergia istintiva che nasce all’istante, attraverso il faccia a faccia tra due personalità, che contempla sempre una componente di imprevista novità. You may be able to find more information about this and similar content at piano. (Elle Decor)

Questi gli chef italiani meritevoli, secondo The Best Chef Awards 2020, meritevoli di entrare tra i migliori 100 al mondo. Colpisce la folta presenza di scandinavi e spagnoli oltre che l’assenza proprio di italiani, essendo quella del nostro Paese la cucina più prelibata al mondo per antonomasia (RicettaSprint)

Emigrato negli Stati Uniti nel 1991, prima a New York City e successivamente a Washington, D.C., ha fondato il suo gruppo di ristoranti. Il gruppo è rimasto più che mai operativo anche durante la crisi pandemica ed economica di Covid, concentrandosi sull’apertura di nuovi ristoranti. (Reporter Gourmet)

Chi già conosce la cucina di Chef Andrea sa che le sue preparazioni sono estremamente curate sia nell’estetica del piatto che nell’equilibrio e nell’accostamento di gusti e sapori. Alla guida Chef Andrea Conte, curriculum di tutto rispetto, una laurea (inutilizzata) in Economia e un passato abbastanza recente nelle cucine di ristoranti stellati e non. (TrevisoToday)

Trends. Giuseppe Iannotti e il “formicaio” del suo ristorante Krèsios. La mia famiglia Iannotti da 5 generazioni coltiva uve di Barbera del Sannio e Falanghina“. (The Way Magazine)