PSA taglia posti di lavoro Opel, gli stabilimenti italiani di FCA sono al sicuro?

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Chiaramente, l’acquisto di Opel da parte di PSA è una questione completamente differente rispetto alla fusione tra FCA e PSA.

Per quasi tutti gli stabilimenti italiani di FCA il futuro è garantito per i prossimi anni.

Al momento dell’acquisizione da parte di PSA, Opel poteva contare su oltre 19 mila dipendenti.

Questa forte riduzione seguirà il taglio di oltre 6 mila posti di lavoro già annunciato in passato che andrà a ridurre notevolmente il numero di posti di lavoro di Opel. (ClubAlfa.it)

Su altri giornali

Fatti, numeri e scenari. La famiglia Peugeot non si accontenterà del 6% della nuova casa auto che nascerà dalla fusione Psa-Fca. La famiglia Peugeot, invece, dovrebbe raggiungere l’8,5%, ma può acquistare solo dai cinesi, dallo Stato francese e dal mercato. (Startmag Web magazine)

I nuovi motori saranno pronti per l’ibrido e potrebbero arrivare sui futuri modelli Alfa Romeo. I nuovi motori FireFly che entreranno in produzione a Termoli dovrebbero diventare parte integrante della gamma di molti modelli FCA già sul mercato o in arrivo nei prossimi mesi. (ClubAlfa.it)

IBRIDE VERE - Ed è proprio questo il tema che intende sottolineare la PSA quando annuncia che tutte le sue ibride rientrano nel gruppo 1, perché hanno batterie ricaricabili dall’esterno e un motore elettrico capace di assicurare, secondo la casa, 59 km di autonomia a emissioni zero. (AlVolante)

afferma che il gruppo italo-americano prevede di investire quasi 400 milioni di dollari per espandere e riorganizzare lo stabilimento presente a Kokomo (nell’Indiana) per la produzione di un nuovo motore. (ClubAlfa.it)

«Per ottenere questa possibilità il negoziato è stato complesso e il risultato non era scontato. Lo stesso presidente della Renault, Jean-Dominique Senard aveva espresso dubbi sulla continuazione della partnership quando subentrò a Ghosn. (Il Messaggero)

Gli esperti di Equita, che raccomandano l’Hold, affermano che la raccolta netta di dicembre è stata superiore alle aspettative. La raccolta netta dell’intero 2019, pari a 5,15 miliardi di euro, ha battuto la stima del broker pari a 4,6 miliardi di euro. (Finanzaonline.com)