Zona arancione in tutta Italia? Toti dice no: “Chiudere il Paese ucciderebbe la speranza”

Genova24.it INTERNO

Lo scrive il presidente ligure Giovanni Toti sulla sua pagina Facebook rispondendo anche indirettamente alla proposta di Stefano Bonaccini, presidente della Conferenza delle Regioni.

Semmai prendiamo misure anche drastiche, ma circoscritte, nelle aree dove il virus dovesse crescere di più”

Chiudere oggi di nuovo un intero Paese non ucciderebbe il Covid ma la speranza”.

Per Toti l’obiettivo del Governo dovrebbe essere “accelerare la campagna vaccinale” e “trovare più dosi da mandare alle Regioni”. (Genova24.it)

Su altri media

Milano, 22 feb. (LaPresse)

Ecco cosa ho proposto: istituire una zona gialla nazionale, che preveda maggiori aperture, come ad esempio sport, palestre e piscine, spettacolo, consentire ai ristoranti di scegliere se aprire a pranzo o a cena, per dare a tutti l’opportunità di lavorare". (Adnkronos)

È quanto emerge dal bollettino del ministero della Salute Milano, 22 feb. (LaPresse)

Poi servono semmai regole rigorose per far ripartire pian piano la vita. Nonostante la minaccia delle ‘varianti’, che esiste, anche in molte Regioni oggi arancioni come la Liguria, i posti letto negli ospedali sono stabili o addirittura calano e l’incidenza del contagio è ben lontana da quella conosciuta nei picchi. (SanremoNews.it)

Sulla proposta avanzata venerdì da Bonaccini concordano Toscana, Campania e Lombardia, ma il vicepresidente della Conferenza Giovanni Toti, governatore ligure, ha espresso la sua contrarietà (UdineToday)

(LaPresse) - (LaPresse)