Covid-19, dopo 107 giorni Sydney esce dal lockdown

Il Faro online ESTERI

La più grande città australiana è stata autorizzata a uscire dal lockdown dopo che lo stato del New South Wales ha vaccinato con doppia dose il 70% degli over 16

Sydney – Gli abitanti di Sydney, in Australia, stanno festeggiando la fine del lockdown, imposto 107 giorni fa per contenere la diffusione del coronavirus e ora sollevato per le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.

Oltre a condividere i pasti nei bar e nei ristoranti riaperti, gli abitanti di Sydeny potranno ora recarsi in palestra, biblioteca e piscina. (Il Faro online)

La notizia riportata su altri media

Il Covid-19, tuttavia, non è stato ancora sconfitto nello Stato, che nelle ultime 24 ore ha registrato 496 casi di contagio e nonostante l'aria di leggerezza restano i timori di un possibile peggioramento della situazione. (Panorama)

L’Australian Medical Association continuerà a monitorare gli sviluppi del virus in relazione alle nuove aperture, ed esorta la popolazione a non abbassare la guardia Le nuove aperture non sono un “via libera”, infatti i non vaccinati dovranno restare a casa, le scuole non riapriranno completamente, le frontiere internazionali resteranno chiuse e sono vietati gli assembramenti. (ilMetropolitano.it)

Pertanto sussiste ancora il rischio di un ritorno ad un nuovo lockdown, hanno avvertito le autorità, che hanno lanciato un appello alla prudenza Dopo ben 106 giorni, Sydney festeggia la fine del lockdown. (Ticinonline)

Nella citta' australiana piu' di cinque milioni di residenti hanno dovuto rispettare un lockdown di 106 giorni, predisposto per contenere la diffusione e la crescita della variante Delta ad alta trasmissibilita' Alcune persone sono andate in riva al mare a fare jogging di prima mattina. (Tiscali.it)

Molti altri si sono recati a casa di parenti e amici per riunirsi dopo quasi quattro mesi di limitazioni. A partire dalla mezzanotte i pub e i negozi che hanno aperto per l'occasione hanno registrato lunghe file di persone accorse. (Il Messaggero)

Il coronavirus, tuttavia, non è stato ancora sconfitto nello Stato, che nelle ultime 24 ore ha registrato 496 casi di contagio e nonostante l’aria di festa restano i timori di un possibile nuovo peggioramento della situazione. (Corriere del Ticino)