Nba, Kyrie Irving messo fuori squadra dai Brooklyn Nets: a New York chi rifiuta il vaccino non può giocare

Il Fatto Quotidiano SPORT

Kyrie Irving, stella della Nba, il massimo campionato di basket mondiale, ieri è stato messo fuori rosa perché non vuole vaccinarsi.

Inizialmente era sembrato che il playmaker – da scettico sul Covid 19 e sui vaccini – potesse però giocare in trasferta e allenarsi al Barclay’s Center.

A fine settembre New York e San Francisco avevano vietato a chiunque non fosse immunizzato di scendere in campo nel perimetro cittadino. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

Si tratta di ciò che penso sia meglio per me. Devi fare ciò che ritieni meglio per te stesso (BasketUniverso)

“Non si tratta dei Nets, non si tratta dell’Nba, non si tratta di politica”, ha proseguito Irving. Saltando le partite a New York, il 29enne play perderà sui 17 milioni di dollari, circa la metà del suo ingaggio. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Conosco le conseguenze, sono giudicato e demonizzato per questo”, ha dichiarato su Instagram Live, ai suoi 15 milioni di follower. Saltando le partite a New York, il 29enne play perderà sui 17 milioni di dollari, circa la metà del suo ingaggio. (LaPresse)

Che voglio perdere il mio lavoro, o che voglio stare a casa senza poter andare con i miei compagni di squadra alla ricerca di quello che vogliamo? BASKET Nba, il protocollo anti Covid-19 sarà rigido: tamponi. (ilgazzettino.it)

Tutta la franchigia vuole percorrere la stessa strada.”. Ma abbiamo un lavoro da fare, e io individualmente voglio ancora mettermi alla prova per cercare di arrivare al titolo. (Virgilio Sport)

Sono due adesso le etichette affibbiate all’americano con cittadinanza australiana: No Vax e terrapiattista. Il giocatore in questione, pochi anni fa avrebbe dichiarato fermamente che la terra fosse piatta. (Corriere CE)