NielsenIQ: prezzi retail +4,8% ei consumatori cambiano abitudini

Agenzia askanews ECONOMIA

Dati presentati a Linkontro 2022. CONDIVIDI SU:. . . . . . . . . . . Cagliari, 19 mag.

Questa tendenza fa emergere una polarizzazione delle fasce di consumatori: una parte delle famiglie sarà costretta a modificare maggiormente i propri stili di consumo perché vedrà diminuire ulteriormente il proprio potere di acquisto.

Proprio a causa dell’imprevedibilità dello scenario, NielsenIQ prevede quindi un autunno “caldo”, con una perdita del potere d’acquisto per le famiglie italiane

Giovedì 19 maggio 2022 - 16:00. (Agenzia askanews)

Ne parlano anche altre testate

"A parità di paniere e di volumi l'inflazione è del 4,8% - spiega Luca De Nard, amministratore delegato di NielsenIQ Italia - Il consumatore cosa sta facendo? Al momento comunque i dati lasciano intravedere un possibile miglioramento del quadro durante i mesi estivi, grazie ai segnali di ripresa del turismo. (Il Sole 24 ORE)

Se a febbraio del 2022 le famiglie in grave difficoltà erano il 10 per cento, e quelle che erano appena uscite da un quadro di crisi, ma stabilizzate, erano il 14 per cento, ad oggi sono cresciute fino al 17 per cento le famiglie in grave difficoltà e sono diminuite fino al 9 per cento quelle che devono razionalizzare con attenzione per non tornare in sofferenza. (Agenzia askanews)

Il ministro: "C'è ancora tanto da fare, ma i dati sono positivi". (LaPresse) “Gli italiani hanno riscoperto l’Italia. Questo è uno dei motivi per cui, in questo anno di ripartenza, noi abbiamo un dato molto positivo, perché sono tornati gli stranieri, però tanti italiani hanno deciso di rimanere in Italia”. (LaPresse)

Ma a Linkontro si parla realisticamente, per i consumi, di un autunno "caldo" a causa del ridotto potere di acquisto dei consumatori italiani "A parità di paniere e di volumi l'inflazione è del 4,8% - spiega Luca De Nard, amministratore delegato di NielsenIQ Italia - Il consumatore cosa sta facendo? (il Dolomiti)

Invece, sono diminuite fino al 9 per cento le famiglie che devono razionalizzare con attenzione per non tornare in sofferenza. Secondo una ricerca della società NielsenIQ sui consumi delle famiglie italiane, da quando la Russia ha invaso l'Ucraina si sono aggravate le diseguaglianze tra le famiglie italiane ed è cresciuto il numero di quanti fanno fatica a far quadrare i propri bilanci e al supermercato devono porre estrema attenzione nel fare la spesa. (Yahoo Notizie)

Invece, sono diminuite fino al 9 per cento le famiglie che devono razionalizzare con attenzione per non tornare in sofferenza. Secondo i dati di NelesIQ se a febbraio 2022 le famiglie in difficoltà erano il 10 per cento, e quelle che erano appena uscite da un quadro di crisi ma stabilizzate erano il 14 per cento, ad oggi le famiglie in difficoltà sono cresciute fino al 17 per cento. (Yahoo Italia)